Bollo auto in Lombardia 2024: informazioni su costi ed esenzioni
Cerchiamo di riassumere tutte le informazioni più importanti per quanto riguarda il bollo auto in Lombardia: come si calcola, come si paga, quali sono le agevolazioni e chi gode delle esenzioni dal pagamento della tassa.
In questo articolo
- COME SI CALCOLA IL BOLLO AUTO IN LOMBARDIA 2024
- LE MODALITÀ DI PAGAMENTO
- LA DOMICILIAZIONE BANCARIA DEL BOLLO
- CHI GODE DELL’ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO IN LOMBARDIA 2024
- ESENZIONE PER PERSONE CON DISABILITÀ
- ESENZIONE PER I VEICOLI A BASSE EMISSIONI CON CONTRIBUTI PER LA DEMOLIZIONE
- ESENZIONE PER VEICOLI STORICI
- LE MEDIE DELLE ALTRE REGIONI
Il bollo dell’automobile è una tassa che in Italia tutti devono pagare, anche in Lombardia, se si è proprietari e/o utilizzatori di veicoli immatricolati.
Il bollo, che cambia nella cifra secondo diversi parametri, a partire dalla tipologia di automobile, viene pagato per la prima volta entro il mese successivo all’immatricolazione e, dal pagamento seguente, all’ultimo giorno del mese in cui il veicolo è stato immatricolato.
Ogni regione invia un promemoria contenente tutte le indicazioni per il pagamento, promemoria che viene inviato anche da applicazioni e servizi esterni, come per esempio l’applicazione di Telepass.
Attualmente, non tutti i veicoli immatricolati hanno un bollo da pagare. Come vedremo più approfonditamente, i proprietari con disabilità sono esentati dal pagamento, così come i proprietari di veicoli elettrici, sia a battere che a idrogeno. Non pagano il bollo anche i veicoli per servizi di soccorso, spurgo e rifiuti.
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COME SI CALCOLA IL BOLLO AUTO IN LOMBARDIA 2024
Il calcolo del bollo auto non è difficile, e si può fare con il tariffario del 2023: un PDF che si trova facilmente sul sito ufficiale della regione. Non solo: andando sul sito dell’ACI è possibile calcolare automaticamente il bollo della propria vettura, inserendo alcune informazioni importanti:
- Numero di targa;
- Regione di Residenza;
- Tipo di Veicolo;
- Tipo di pagamento.
Ecco le tariffe del bollo auto 2024 in Lombardia:
Leggi Anche: Come viene calcolato il bollo auto?
LE MODALITÀ DI PAGAMENTO
I cittadini lombardi possono pagare il bollo usando la nuova PagoPA, creata dalla Pubblica Amministrazione e usata anche per altri tipi di pagamenti alle istituzioni statali, regionali e comunali. A PagoPA si può accedere tramite:
- il sito della regione:
- sito dell’ACI;
- Terze parti autorizzate, come tabaccherie, istituti di credito, ricevitorie abilitate (con, di solito, una commissione di 1,87 euro).
Il pagamento prevede sempre una ricevuta, che non è più necessario esporre in quanto il pagamento è ora digitalizzato e sempre tracciabile. Di fatto, però, la ricevuta è la prova dell’avvenuto pagamento, e va tenuta fino al 31 Dicembre del terzo anno seguente il pagamento.
Ad ogni modo, sul sito dell’ACI è sempre possibile richiedere la verifica dei pagamenti effettuati, inserendo gli stessi dati visti per il calcolo del bollo. Anche il sito dell’Agenzia dell’Entrate permette di controllare i pagamenti effettuati (ovviamente solo tramite terze parti abilitate).
LA DOMICILIAZIONE BANCARIA DEL BOLLO
Una novità introdotta proprio nel 2020 è la possibilità di ridurre l’importo del bollo auto per coloro che usufruiscono del nuovo servizio di domiciliazione bancaria. Dal 31 Gennaio 2020, infatti, chi ha attivato la domiciliazione ha visto una riduzione del bollo del 15%.
Tutti possono richiedere la domiciliazione del bollo, inviando una richiesta in forma cartacea a Regione Lombardia con posta ordinaria e NON raccomandata, alla Casella Postale 11048 – 20159 di Milano entro il 15 del mese precedente la scadenza.
La richiesta si può fare anche online, accedendo all’Area personale dei tributi, entro la fine del mese precedente la scadenza. In ogni caso, la domiciliazione bancaria può essere revocata in qualsiasi momento, sia online sia rivolgendosi al proprio istituto di credito.
CHI GODE DELL’ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO IN LOMBARDIA 2024
Come si accennava, in Lombardia ci sono alcune persone e veicoli che non hanno un bollo da pagare. La Regione, infatti, cerca di venire incontro a persone con disabilità e problematiche, ma anche ai cittadini più virtuosi.
ESENZIONE PER PERSONE CON DISABILITÀ
Il pagamento della tassa automobilistica non è obbligatorio per veicoli i cui intestatari sono persone con disabilità, ma anche con persone che hanno a carico uno o più individui con disabilità. L’esenzione è prevista per:
- Persone con handicap psichico o mentale grave al punto da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamenti.
- Non vedenti o sordomuti assoluti.
- Persone invalide pluriamputate.
- Persone con ridotte o impedite capacità motorie, limitatamente a veicoli di proprietà a loro adattati (l’adattamento deve risultare sulla carta di circolazione) e con in possesso la patente speciale, che quindi certifica l’invalidità. Il veicolo immatricolato, in questo caso, deve rispondere alle indicazioni contenute sulla partente speciale dell’invalido.
L’esenzione viene riconosciuta ad un solo veicolo, al disabile o al soggetto cui il disabile è fiscalmente a carico, condizione, quest’ultima, sempre verificata da parte della struttura tributaria della Regione Lombardia. Ci sono anche limiti per i veicoli, la cui cilindrata non deve essere superiore a:
- 2000 cc se a benzina o bi-fuel (benzina/gpl o benzina/metano);
- 2800 cc se a gasolio.
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ESENZIONE PER I VEICOLI A BASSE EMISSIONI CON CONTRIBUTI PER LA DEMOLIZIONE
Consapevole di avere livelli di emissioni tra i più alti d’Europa, la Lombardia ha deciso di premiare i cittadini più virtuosi, che hanno pensionato il loro vecchio veicolo inquinante in favore di uno nuovo a basse emissioni.
- per gli autoveicoli ibridi o con doppia alimentazione omologati dal costruttore o a seguito di installazione successiva di impianto (gpl o metano), l’importo del bollo auto viene determinato in base alla potenza massima del motore espresso in kW per il valore annuo pari a Euro 2,58 (a prescindere dalla direttiva CEE riportata sulla carta di circolazione e dalla maggiorazione prevista per i kW eccedenti i 100);
- dal 1° gennaio 2023 prevista la riduzione del 50% per 5 anni d’imposta decorrenti da quello di immatricolazione a favore dei veicoli fino a 100 kW appartenenti alle categorie M1 e N1 a doppia alimentazione (benzina/elettrico, gpl/elettrico), immatricolati nuovi di fabbrica.
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ESENZIONE PER VEICOLI STORICI
La Lombardia premia anche i proprietari di veicoli di interesse storico, purché iscritti negli appositi registri. Anche i veicoli ultratrentennali sono esenti dal pagamento del bollo. I registri considerati validi da Regione Lombardia sono:
- A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano);
- F.M.I. (Federazione Motociclistica Italiana);
- Storico FIAT;
- Storico LANCIA;
- Storico ALFA ROMEO;
Oltre a questi, la Lombardia considera anche veicoli iscritti ad associazioni senza scopo di lucro, i cui scopi sociali siano la tutela di veicoli di interesse storico e/o la diffusione della cultura per la valorizzazione degli stessi, e per promuovere la conservazione e il recupero dei veicoli a motore con attenzione all’aspetto tecnico, alla storia e all’importanza sociale.
LE MEDIE DELLE ALTRE REGIONI
Il costo del bollo auto 2023 in Lombardia, rientra nella media nazionale, che corrisponde a:
- Euro 0: 3,00 euro/kW fino a 100 kW e 4,50 euro/kW al di sopra dei 100 kW.
- Euro 1: 2,50 euro/kW fino a 100 kW e 4,35 euro/kW al di sopra dei 100 kW.
- Euro 2: 2,80 euro/kW fino a 100 kW e 4,20 euro/kW al di sopra dei 100 kW
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