Riccardo Vitelli: “Vi presento l’Osservatorio Top Thousand”
Responsabile della gestione di un grande parco auto, ma anche Mobility Manager, Riccardo Vitelli ha assunto la presidenza di “Top Thousand”, neonato Osservatorio permanente, con un’idea molto chiara: i ruoli di presidente e vicepresidente avranno durata solamente annuale, per coinvolgere e stimolare tutti gli aderenti allo stesso modo.
IL PROGETTO – La genesi di Top Thousand affonda le radici nelle esigenze legate alla gestione del parco auto. “L’idea di questo Osservatorio permanente – esordisce Vitelli – è nata dalla volontà di un gruppo di amici e professionisti che hanno in comune la passione per il settore automobilistico, nel quale hanno il piacere di lavorare da molti anni. Nei vari incontri che abbiamo avuto nel corso degli ultimi mesi, sentivamo tutti la necessità di condividere le esperienze con colleghi che gestiscono flotte di grandi dimensioni, sopra i mille veicoli. Perché le esigenze di questi Fleet Manager sono diverse da quelle dei responsabili delle piccole e medie realtà, magari anche localizzate in alcune aree ben determinate e non nazionali”.
LE IDEE AL CENTRO – “L’Osservatorio – spiega Vitelli – si indirizza a Fleet Manager e a Mobility Manager che lavorano in aziende che possiedono almeno mille veicoli su tutto il territorio nazionale ed estero. A professionisti che hanno voglia di dare il proprio contributo per migliorare il mondo dell’automotive in generale e quello delle flotte. Siamo aperti a tutti: alle associazioni di categoria e a qualsiasi Fleet Manager o Mobility Manager che possa portare valore aggiunto, idee e necessità nuove, le stesse che spesso spingono a percorrere strade innovative”.
LA MISSION – “Siamo convinti che la cosa più importante dell’Osservatorio dovrà essere e sarà il confronto. L’Osservatorio non nasce per essere autoreferenziale e non sarà importante per il numero o per il nome delle aziende degli iscritti, ma perché fungerà da volàno per tutti i player che desiderano condividere le proprie idee e le proprie esigenze al fine di migliorare il settore dell’automotive e della mobilità”.