Mercato dei veicoli commerciali: ecco quale è lo stato dell’arte
Ecco gli ultimi numeri del mercato dei veicoli commerciali, che vede in prima linea il noleggio a lungo termine. Il settore sconta la crisi dei chip e l'onda lunga del Covid, ma conferma la sua imprescindibilità per il mondo Business.
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Il settore dei veicoli commerciali sta affrontando, al pari del mondo auto, la transizione energetica. Si tratta di un settore Business per eccellenza, che naturalmente vede sempre la formula del noleggio a lungo termine in prima linea. Un settore che sconta ancora la “crisi del Covid”, ma che certamente, al tempo stesso, rappresenta una risorsa imprescindibile per le aziende, le società di noleggio e, in generale, tutta la filiera delle quattro ruote.
Scopriamo come sta andando il mercato dei veicoli commerciali attraverso le ultime statistiche di Dataforce: di sicuro l’anno che stiamo vivendo è stato molto dinamico in termini di lanci di nuovi modelli, ma i numeri del settore rimangono altalenanti, anche a causa della crisi dei chip, che sta coinvolgendo tutta l’industria.
COME VA IL MERCATO DEI VEICOLI COMMERCIALI
A settembre il calo del mercato ha sfiorato il 14%, mentre da inizio anno la crescita è del 30,73%, con un incremento delle immatricolazioni di 30.000 unità (contando però anche il confronto con il periodo del lockdown del 2020).
Il mese scorso l’unico canale a crescere è stato quello delle auto-immatricolazioni ( peraltro marginale, perché rappresenta una quota di mercato inferiore al 5%), che fa segnare un piccolo incremento del 2,96%.
COME VA IL NOLEGGIO DEI VEICOLI COMMERCIALI
Anche il noleggio a lungo termine (scopri qui i vantaggi della formula) si conferma altalenante. A settembre il settore ha perso quasi 1.000 immatricolazioni: -21,15%, ma da inizio anno cresce del 25,85%. Gli altri canali restano in territorio negativo: ditte, artigiani e professionisti si attestano a -9,73%, le società a -7,67%, mentre il noleggio a breve termine fa registrare la performance peggiore: -37,25%.
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Il Nlt, comunque, si conferma il secondo canale per importanza (24% di quota) nel comparto LCV, dietro solo a ditte, artigiani, professionisti e società, che costituiscono ormai il 65% del mercato. Dietro il noleggio a breve termine (6%) e le auto-immatricolazioni (meno del 5% di quota). In conclusione, nonostante il settembre negativo, siamo di fronte comunque a un comparto chiave per il mondo Business.
https://youtu.be/2iS9MEKTq2w
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