Alphabet: ecco come sta cambiando la mobilità
Andrea Castronovo, presidente e amministratore delegato di Alphabet Italia, spiega il suo punto di vista su come sta cambiando il concetto di mobilità e come la sua azienda sta interpretando questa evoluzione.
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La mobilità è un concetto in grande evoluzione. Lo era prima dell’avvento del Covid e lo è, a maggior ragione, adesso. Parte da questa considerazione la nostra intervista a Andrea Castronovo, presidente e amministratore delegato di Alphabet Italia.
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In un momento così particolare, il mondo del noleggio e della mobilità sono cambiati e sono cambiate anche e soprattutto le esigenze dei clienti. “Le nuove esigenze si sono manifestate in modo molto rapido – spiega –: da un lato abbiamo assistito alla richiesta di abbassamento delle tariffe, laddove possibile, e dall’altro alla richiesta di una maggiore mobilità individuale in auto, specie da parte di chi prima utilizzava il car sharing o i mezzi pubblici. A quest’ultima necessità, il noleggio è in grado di rispondere in maniera importante”.
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UNA MOBILITÀ IN EVOLUZIONE
Il concetto di mobilità, però, stava già vivendo una profonda evoluzione anche prima di febbraio. Evoluzione che successivamente si è acuita. “In primis, abbiamo rilevato la richiesta da parte dei clienti di maggiore sicurezza e di maggiore cautela nel prendersi impegni di lungo periodo. Noi abbiamo risposto prontamente con un’opzione che, per i prodotti BMW, è stata inclusa nel canone di noleggio per tutto il mese di giugno”.
Castronovo si riferisce espressamente a Alphabet Care: Zero Pensieri, la nuova soluzione dell’azienda che consente al cliente, “di richiedere, a seguito del verificarsi di determinati eventi che impattano sulla sua vita, una estinzione anticipata del contratto senza ricevere l’addebito delle penali. Due esempi, uno negativo e uno positivo: la perdita del posto di lavoro o la nascita di un figlio, con la necessità di auto più grande”.
E-MOBILITY
In che direzione sta andando la mobilità? La prima strada intrapresa è quella dell’e-mobility: Alphabet crede molto nei veicoli elettrici. Non a caso, in Italia ha lanciato AlphaElectric, un sistema olistico per elettrificare la flotta aziendale, già nel 2013.
“Negli ultimi anni abbiamo notato da parte della nostra clientela un crescente interesse verso soluzioni alternative, nonostante i numeri assoluti siano ancora relativamente limitati. Crediamo che questo trend non si interromperà, ma potrebbe subire importanti cambiamenti determinati dall’avvento del Covid”.
Secondo Castronovo, “se per un Fleet Manager su tre l’elettrificazione è destinata a subire un rallentamento, almeno inizialmente, secondo altri punti di vista la nuova normalità dopo il Coronavirus, con un massiccio ricorso allo smart working da parte di molte aziende, unita ovviamente all’offerta crescente dei Costruttori, potrà dare un ulteriore impulso all’e-mobility, specie nelle città”.
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Se il processo di elettrificazione del parco circolante è chiaramente un trend ormai avviato, il noleggio è un chiaro boost alla sua velocizzazione. “Prodotti come AlphaElectric sviluppati da Alphabet per consentire un approccio maturo e consapevole all’elettrificazione sono però indispensabili per consentire ai Fleet Manager di affrontare serenamente e senza commettere errori un cambio di prospettiva così consistente”.
“La mobilità elettrica è una risposta alla necessità di migliorare la qualità dell’aria nelle grandi città, ma non dobbiamo dimenticarci che attualmente la produzione di energia comporta una certa dose di impatto ambientale – commenta Castronovo, esprimendo il suo punto di vista sullo stato dell’arte dell’elettrico – Nel momento in cui questa produzione avverrà da fonti rinnovabili, il ciclo sarà totalmente virtuoso. Dal punto di vista di sviluppo della tecnologia, a noi piacerebbe vedere incentivi all’utilizzo dell’elettrico, che vadano ben oltre gli sconti sull’acquisto che ci sono oggi: sto pensando ad incentivi per la crescita delle infrastrutture di ricarica e ad aumentare le agevolazioni alla circolazione per gli utenti che scelgono questa tipologia di vetture”.
NOLEGGIO AI PRIVATI
La seconda strada che i noleggiatori stanno esplorando sempre con maggiore convinzione è il noleggio ai privati (ecco la formula per scoprire se conviene).
“Una sfida interessante, perché il noleggio, come sappiamo, nasce storicamente da una risposta alle esigenze di business. Il noleggio ai privati è un trend del mercato, che nasce dal desiderio del cliente di ottenere semplicità nella gestione. E’ una risposta per tutti? Probabilmente no, ma di certo lo è per una fetta crescente della popolazione”.
FLESSIBILITÀ, MULTICANALITÀ E CUSTOMER SATISFACTION
Altre parole chiave che sintetizzano il cambiamento del noleggio e della mobilità sono flessibilità, multicanalità e customer satisfaction.
- “Per quanto riguarda la flessibilità, la nostra risposta principale, oltre al già citato Alphabet Care: Zero Pensieri è AlphaRent, la soluzione di noleggio a breve o medio termine in grado di soddisfare esigenze di mobilità temporanee, a partire da una settimana fino a un massimo di 24 mesi, senza limiti di percorrenza. È possibile scegliere fra veicoli di ogni brand e carrozzeria, compresi veicoli commerciali e auto elettriche. Sono inclusi nel contratto tutti i servizi necessari a garantire la mobilità: manutenzione e riparazione, gestione delle multe, chilometraggio illimitato, copertura Rca, soccorso stradale, copertura infortuni per il conducente, gestione dei sinistri, servizio incendio e furto”.
- “La multicanalità, invece, è una prerogativa dell’offerta attuale del noleggio, che si esprime attraverso i canali digitali (sito web e app), le figure dei broker Alphabet e la rete dei concessionari BMW e MINI in grado di assicurare professionalità e prossimità territoriale”.
- “Non da ultimo, la soddisfazione del cliente è un aspetto sempre più fondamentale: ritengo che nel nostro settore ci sia grande margine di crescita per quelle aziende che lavorano sulla qualità del servizio”. Digitalizzazione è una parola chiave per Alphabet. “Tramite la nostra applicazione gratuita, Alphabet Mobility Services, è possibile, per i nostri driver, facilitare tutta una serie di operazioni che prima richiedevano tempo e attese garantendo la massima soddisfazione e l’accesso immediato ad un mondo di funzionalità direttamente fruibili da smartphone e tablet”.
“Guardando sempre avanti, proponiamo un concetto di mobilità aziendale interamente nuovo, che mette al centro dell’attenzione il cliente attraverso un rapporto trasparente e diretto” conclude Castronovo.