Cosa dice l’articolo 154 del codice della strada?
L'articolo 154 del Codice della Strada è relativo alle procedure che gli automobilisti devono rispettare al momento di immissione nel flusso della circolazione, del cambio di direzione e corsia o dell'inversione del senso di marcia.
In questo articolo
L’articolo 154 del Codice della Strada è quello relativo al cambiamento di direzione, di corsia o altre manovre.
Il legislatore, infatti, non potendo prendere in considerazione ogni singola fattispecie ha pensato di creare una norma generale che regoli il buon comportamento stradale che ogni automobilista deve tenere durante le manovre, prevedendo anche delle sanzioni per le condotte scorrette.
Ecco quali sono le regole da rispettare per compiere correttamente le manovre.
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ARTICOLO 154 DEL CODICE DELLA STRADA: COME FARE MANOVRA
L’Articolo 154 del Codice della strada, come detto, regola l’immissione nel flusso della circolazione, il cambio di direzione o corsia, l’inversione del senso di marcia, la retromarcia, la svolta. Ma anche come impegnare un’altra strada, o immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per fermarsi.
Compiere la manovra in sicurezza
In tutte queste situazioni, gli automobilisti devono seguire delle regole generali. Innanzitutto, assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi. Altrettanto importante, devono segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.
Nell’esecuzione delle manovre, specifica l’articolo 154, i conducenti non devono eseguire brusche frenate o rallentare improvvisamente.
Usare sempre le frecce
Il Codice della strada specifica in modo chiaro che “le segnalazioni delle manovre devono essere effettuate servendosi degli appositi indicatori luminosi di direzione“.
Bisogna quindi usare le frecce, che devono essere tenute accese per tutta la durata della manovra. Anche prima di fermarsi va segnalata l’intenzione attraverso gli stessi dispositivi luminosi.
Ma attenzione, perché lo stesso articolo sottolinea che “È vietato usare impropriamente le segnalazioni di cambiamento di direzione“.
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E se non c’è la freccia?
Nel caso in cui il conducente non abbia la possibilità di segnalate con la manovra la sua intenzione, per esempio alla guida di una bicicletta, dovrà comunque effettuare le segnalazioni a mano. Il Cds specifica anche i segnali: “Alzando verticalmente il braccio qualora intenda fermarsi e sporgendo, lateralmente, il braccio destro o quello sinistro, qualora intenda voltare“.
La svolta a destra
Per effettuare la svolta a destra, il conducente deve tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.
La svolta a sinistra
Per voltare a sinistra, anche per immettersi in luogo non soggetto a pubblico passaggio, il coducente dovrà accostarsi il più possibile all’asse della carreggiata.
Qualora la svolta a sinistra fosse effettuata in prossimità di un incrocio, o intersezione, dovrà eseguire la svolta in prossimità del centro della intersezione e a sinistra di questo, salvo diversa segnalazione.
Nel caso in cui, invece, si trovi su una carreggiata a senso unico di circolazione, dovrà tenersi il più possibile sul margine sinistro della carreggiata. In ogni caso, i conducenti non devono imboccare l’altra strada contromano e devono usare la massima prudenza.
Retromarcia, immissione e inversione
Nelle manovre di retromarcia e di immissione nel flusso della circolazione, chi guida deve sempre dare la precedenza ai veicoli in marcia normale, salvo diversa indicazione.
Mentre l’inversione del senso di marcia è vietata in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni, delle curve o dei dossi.
LE SANZIONI PREVISTE NELL’ART. 154
Chiunque violi la disposizione del comma 6 dell’art. 154, ossia quello relativo all’inversione in prossimità di intersezioni, curve o dossi, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 85 ad euro 338.
Per la violazione di tutte le altre disposizioni, invece, gli automobilisti potrebbero incorrere in una sanzione amministrativa da euro 41 ad euro 169.
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COME EVITARE LA MULTA
Innanzitutto, bisogna tenere conto che il rispetto di tali norme è doveroso per la sicurezza della circolazione stradale, e che non rispettarle può causare incidenti stradali. Se ciò dovesse accadere, la responsabilità del sinistro sarà di chi ha violato la norma, che potrà quindi essere chiamato a risponderne anche in sede penale.
Come fare per non incorrere in sanzioni, o peggio trovarsi coinvolti in un incidente? Prestando attenzione alle condizioni della strada e del traffico, sia veicolare sia pedonale.
Il Cds, per esempio, non specifica un preciso numero di secondi o metri prima di svoltare o effettuare la manovra per segnalare l’intenzione con la freccia. Questo perché effettuare tale manovra in un trafficato incrocio cittadino, o lungo la corsia dell’autostrada a scorrimento veloce richiede tempistiche e distanze diverse.Per questo la dicitura “sufficiente anticipo” è considerata dal Codice la più corretta.
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