Arval Mid Term, il noleggio flessibile per supportare le aziende nella Fase 2
Per supportare le aziende nel periodo di riapertura avviato con la Fase, Arval propone Arval Mid Term. Servizio di noleggio veicoli da 1 a 24 mesi, per rispondere alle nuove necessità del business.
Le conseguenze dell’emergenza Coronavirus si fanno sentire anche sulla mobilità aziendale. Le esigenze delle flotte aziendali sono cambiate e, in questo momento di ripartenza, ciò di cui le imprese hanno bisogno è soprattutto flessibilità.
Per venire incontro alle aziende che stanno gestendo le criticità legate all’emergenza, Arval propone Arval Mid Term, servizio di noleggio veicoli da 1 a 24 mesi, flessibile tanto nella durata quanto nelle condizioni contrattuali.
Leggi anche: come hanno vissuto l’emergenza i Fleet Manager? I risultati della nostra survey
ARVAL MID TERM: FLESSIBILITÀ E SEMPLICITÀ
Sono 5.500 i veicoli presenti nella flotta di Arval Mid Term. Tra questi, 6 categorie di auto (city car, berline, station wagon) e 2 di veicoli commerciali leggeri (small e large), anche elettrici, tra cui scegliere. A scelta anche la durata della fornitura, da 1 a 24 mesi. Il noleggio non prevede anticipo inziale ed è sempre possibile modificare la durata e le condizioni contrattuali senza penali. La consegna, possibile in tutta Italia, è garantita in 48 ore. Prima di essere consegnate al cliente, le vetture vengono sottoposte a procedure di sanificazione e igienizzazione (scopri in come funziona la sanificazione dell’auto).
“Oggi, ancora più di prima” spiega Alessandro Floria, Head of Mid Term di Arval Italia “siamo vicini ai nostri clienti con un servizio che risponde a molteplici esigenze. Penso per esempio alle aziende del settore medico e farmaceutico, che svolgono un ruolo centrale in questa fase e che hanno necessità di portare avanti le proprie attività con ancora maggiore impegno, penso al settore retail e logistica, cresciuto tantissimo in questi ultimi due mesi e che può avere bisogno di veicoli subito disponibili, ma penso anche a quelle aziende che, in vista della ripartenza, vogliono assicurare la massima sicurezza ai propri collaboratori, evitando loro di ricorrere al trasporto pubblico e mettendo a loro disposizione veicoli per il tragitto casa lavoro”.
Approfondisci: Le iniziative di Arval Italia per fronteggiare l’emergenza coronavirus