Renault: tra due anni quasi solo auto elettriche
Il gruppo Renault ridefinisce le proprie strategie di mobilità, ampliando la gamma dei veicoli elettrici e lavorando a nuove tecnologie volte alla creazione di batterie più durature e, soprattutto, al 100% riciclabili.
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La mobilità elettrica è la mobilità del futuro. A dirlo sono i dati che arrivano dal mercato europeo. Nei primi cinque mesi del 2020, sono stati infatti acquistati 178.200 veicoli elettrici, il 4% del mercato totale, il +28,3% rispetto lo scorso anno. Un settore in crescita, quello dell’EV, che si stima assorbirà circa 225 miliardi di euro di investimenti da parte delle case auto entro il 2023.
Che l’elettrico è il cavallo su cui vale la pena puntare, per questioni ambientali ancor più che finanziarie, Renault l’ha capito già da tempo. Pioniere delle auto a batteria, il gruppo francese vanta ormai un’esperienza decennale in fatto di EV. E oggi, durante una conferenza stampa digitale, il direttore Gilles Normand ha illustrato la strategia Renault per la mobilità di domani.
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LA STRATEGIA ELETTRICA RENAULT
Correva l’anno 2009 quando, al salone di Francoforte, la prima ZOE dotata di motore elettrico fece il suo ingresso sul mercato. Oggi, dopo numerosi miglioramenti tecnologici ed estetici, Zoe è il veicolo elettrico più acquistato in Europa (leggi l’articolo per scoprire tutti i segreti della ZOE 2020). Ben 205.311 le unità vendute, numeri che conferiscono a Renault il titolo di leader europeo dell’elettrico, con una quota di mercato del 15%.
Forte dei risultati raggiunti, il gruppo Renault alza l’asticella e si pone l’ambizioso obiettivo di estendere la propria copertura del segmento EV in Europa all’80% entro il 2022. Per farlo, lancerà tre nuovi veicoli elettrici, chi si andranno ad aggiungere ai cinque già presenti sul mercato.
Elettrico economico
Già pronta a fare il proprio ingresso nei concessionari europei è Twingo Z.E., il veicolo urbano per eccellenza votatosi alla motorizzazione elettrica. Risposta alle esigenze di risparmio dei driver di città, le cui necessità di mobilità quotidiano saranno ben soddisfatte dai 190 km di autonomia in ciclo WLTP e dai 270 km in ciclo WLTP City.
Risparmio ancor più grande con la Dacia Spring, in arrivo nel 2021 e già aggiudicatasi l’epiteto di veicolo elettrico più economico del mercato europeo. Il tutto senza rinunciare alla sicurezza di una batteria in grado di garantire oltre 200 km di autonomia.
La doppia vita delle batterie
Per essere davvero ecologico, un veicolo deve mantenere alti i propri standard ambientali anche una volta terminata la propria vita su strada. Ecco perché Renault ribadisce l’importanza del riciclo delle batterie elettriche. Numerosi gli utilizzi che una batteria può assumere nella sua second life: da fonte di energia per colonnine di ricarica, a supporto a veicoli refrigerati, fun boat, chiatte e carrellini portabagagli per gli aeroporti.
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Car Sharing a 0 emissioni
Il lockdown ha duramente colpito il settore della sharing mobility, eppure la mobilità condivisa continua a resistere, frutto di una nuova mentalità che fa della sostenibilità una priorità assoluta. Si stima, infatti, che saranno oltre 120.000 i VE in circolazione in Europa nel 2025.
Tra questi, continuerà a esserci anche la ZOE che, ad oggi, conta 12.000 unità utilizzate dagli operatori di sharing in tutte le maggiori città Europee e italiane. Nello Stivale, infatti, sono ben 1.200 le ZOE utilizzate come veicolo in car sharing.
L’elettrico in Italia
Gli italiani sembrano essersi stufati di stare un passo indietro agli altri in fatto di mobilità elettrica. Gli acquisti di EV continuano a crescere, raggiungendo, nel solo maggio 2020, gli 8.011 esemplari. Una crescita del 102% rispetto a gennaio dello stesso anno. L’elettrico si accaparra così l’1,61% del mercato automotive italiano, triplicando la quota del 2019.
Anche nello Stivale, è Renault a detenere il primato sulla mobilità elettrica. Con un volume di 1.899 VE venduti, detiene una quota pari al 23,7% del mercato di auto elettriche italiano. Anche in questo caso, la più polare è la ZOE, con 1.740 unità e una quota di mercato del 22,7%. Per quel che riguarda i VE commerciali, invece, il primo posto spetta al Renault Kangoo Z.E.: 146 unità e 49,2% del mercato.
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