Auto ibride: un vero e proprio boom in Italia e in Europa
Auto ibride: siamo di fronte a un vero e proprio boom. E, in generale, il trend di crescita delle auto green è sempre più evidente.
Le ultime statistiche di Anfia, testimoniano infatti che nei primi 9 mesi del 2017, le immatricolazioni di auto ad alimentazione alternativa nell’Unione Europea hanno raggiunto quota 700mila, in crescita del 40% rispetto al 2016. Per intenderci, stiamo parlando di 200mila vetture in più.
Approfondisci: i dati di mercato di novembre
AUTO IBRIDE: GLI ULTIMI DATI IN EUROPA
Per sottolineare con chiarezza il boom delle auto ibride, che come abbiamo visto coinvolge anche il mondo del noleggio, basta un dato: la metà delle auto ad alimentazione alternativa immatricolate sono ibride tradizionali (escluse quindi le plug-in).
Nel terzo trimestre dell’anno (giugno-settembre), in particolare, le auto ad alimentazione alternativa hanno registrato nel Continente una crescita del 48,1%, con oltre 237mila immatricolazioni. Di conseguenza, nell’area UE, la quota delle auto ad alimentazione alternativa sul totale mercato nei primi nove mesi dell’anno è salita al 5,4%.
I NUMERI DELLE AUTO GREEN IN ITALIA
Anche l’Italia rispecchia il trend: nel nostro Paese, il mercato delle auto ad alimentazione alternativa ha raggiunto una quota di market share del 13,2% a novembre e dell’11,6% nel 2017.
Complessivamente, da gennaio a novembre 2017 sono state immatricolate 150mila auto a gas, 61mila auto ibride – di cui 2.415 auto ibride plug-in – e 1.813 auto elettriche.
In crescita tutte le tipologie di alimentazione, comprese le auto a metano, che dopo due anni di crisi, a novembre hanno ottenuto il quarto mese di incremento consecutivo (+0,2%).
Anfia sottolinea che le auto ibride, sempre a novembre, hanno ottenuto un nuovo record, con una quota al 4,3% (a ottobre avevano superato per la prima volta nella loro storia il 4% di quota). Nei primi undici mesi del 2017, non a caso, la crescita delle immmatricolazioni delle ibride è stata del 74,8% rispetto al 2016.
Leggi anche: Italia, la Cenerentola d’Europa negli EV
AUTO DIESEL E AUTO A BENZINA
E le alimentazioni tradizionali? Beh, sembrano reggere comunque il passo. In particolare, le immatricolazioni delle auto diesel, spinte anche e soprattutto dalle flotte aziendali, crescono nel mese di novembre dell’1,5% e del 7,7% nei primi 11 mesi (in totale, oltre un milione di unità vendute da inizio anno), e si confermano leader con una quota di mercato del 56,4%, mezzo punto percentuale in meno rispetto a un anno fa.
Anche le immatricolazioni delle auto a benzina, da gennaio a novembre, sono cresciute del 5,4% (591mila unità), a testimonianza di un mercato in grande crescita, che chiuderà l’anno intorno alle due milioni di unità vendute.