Arval: concessionari, attori protagonisti del remarketing
Il settore delle auto usate è particolarmente strategico per Arval e i concessionari, in questo ambito, sono una risorsa fondamentale. Ne abbiamo parlato con Carlo Basadonna, direttore remarketing di Arval Italia.
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I numeri testimoniano che quello delle auto usate è un mercato in crescita e dinamico. In particolare, le auto usate per Arval sono un comparto davvero strategico.
Il comparto del remarketing proveniente dal noleggio a lungo termine è molto cambiato negli ultimi anni, sulla scia delle grandi trasformazioni (soprattutto un approccio all’acquisto sempre più digitale) che hanno riguardato il settore del nuovo e la società di renting del Gruppo BNP Paribas sta interpretando tutte le sfaccettature del cambiamento. A Automotive Dealer Day 2019 ne abbiamo parlato con Carlo Basadonna, direttore remarketing di Arval Italia.
AUTO USATE ARVAL: I NUMERI
I numeri del remarketing hanno un peso specifico importante all’interno dell’attività di Arval. “Nel corso del 2019 venderemo circa 45mila veicoli” spiega Basadonna.
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Mezzi caratterizzati da un’anzianità inferiore ai 48 mesi, guidati da un unico driver, con chilometraggi certificati e sottoposti, nel corso dell’arco contrattuale, a piani manutentivi svolti con la massima puntualità, efficienza e trasparenza.
I CANALI DI VENDITA
Tra i canali di vendita delle auto usate, i concessionari rappresentano certamente una risorsa importante. “Oggi il canale dei dealer pesa all’incirca il 50% sul totale delle nostre vendite. Per il resto, abbiamo una quota di vendite sul mercato straniero e un’altra quota (circa un quarto) che viene venduta direttamente al consumatore finale” sottolinea Basadonna.
Arval utilizza da tempo una piattaforma su Internet (MotorTrade) per le aste on-line delle auto usate. “L’evoluzione delle aste va sempre più verso la velocità e la semplicità” evidenzia il manager. I concessionari, in questo ambito, diventano partner fondamentali.
“Anche la relazione con il dealer si sta evolvendo. Stiamo allargando la nostra offerta di prodotti e servizi per i concessionari, per aiutarli sia nella fase di acquisizione del veicolo, sia nella fase della rivendita, con, ad esempio, il servizio trasporti, il servizio pneumatici o le garanzie sui veicoli stessi”.
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FISICO & DIGITALE
Il futuro delle auto usate sarà “fisico” o digitale? Basadonna risponde sottolineando che Arval intende puntare su entrambi questi canali.
“Il canale fisico conta molto per generare lead e opportunità e credo che fisico e digitale possano procedere insieme. Abbiamo stipulato un accordo con BrumBrum (noto sito di e-commerce) perché crediamo che già oggi si possano vendere auto completamente on-line, ma questo non andrà a inficiare sull’importanza dei concessionari, che hanno dalla loro il rapporto di fiducia che riescono ad instaurare con il cliente. La multicanalità, in altre parole, sarà il futuro” conclude il direttore remarketing di Arval Italia.