Autogrill: le norme anti-Covid per l’estate
La pandemia ha cambiato anche le nostre pause in autostrada. Niente più affollamento al bancone dell’Autogrill per caffè e rustichella: si punta a ridurre le file e sugli spazi all’aperto.
Autogrill diventerà sempre più “take-away” e all’aperto. Per ridurre il rischio di assembramenti nei punti vendita del primo operatore mondiale per la ristorazione in viaggio si utilizzerà anche la tecnologia.
NORME ANTI-COVID IN AUTOGRILL
Anche durante il lockdown gli Autogrill sono rimasti aperti 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, garantendo un servizio di pubblica utilità.
Nei punti vendita sono state adottate strette misure di sicurezza, rivedendo i flussi in entrata e in uscita, con paratie di plexiglas per casse e banconi e tutto quanto occorre per tutti i flussi, ristorante per ristorante, per garantire il distanziamento, le casse e i banconi hanno paratie di plexiglass. Infatti, è stata la prima società italiana del settore a ricevere l’attestato Imq Covid-19 Restriction.
Altre novità hanno riguardato l’offerta e il servizio, spingendo di più sul take away e sulla spesa veloce e accelerando sui metodi di pagamento digitali, anche tramite Telepass.
LA PRENOTAZIONE CON L’APP
Scaricando la app My Autogrill sullo smartphone, si può individuata l’area di sosta prevista, aiutati dalla geolocalizzazione. Si procede agli acquisti sempre tramite App. L’Autogrill prepara il sacchetto (le confezioni sono rigorosamente riciclabili) e il viaggiatore lo ritira, per poi consumarlo all’aperto o dove preferisce.
C’è anche chi sceglie l’Autogrill sull’impulso del momento o è solo in auto e non può distrarsi con il telefono.
In questo caso, Autogrill ha organizzato un accesso alla app tramite il Qr code: si parcheggia, si inquadra col telefonino il codice esposto negli spazi auto e si ordina. Quando l’ordine è pronto si riceve una notifica. In questo modo il tempo di permanenza all’interno dell’Autogrill è limitato a poche decine di secondi.
La App è in via di sperimentazione nelle aree di Brianza Sud e di San Giuliano Ovest. Arriverà a metà luglio in 45 punti vendita autostradali.
AUTOGRILL E LA CRISI
La crisi da Covid ha, ovviamente, colpito anche Autogrill, che durante il lockdown è rimasto aperto ma ha visto il fatturato precipitare del 94%. Ora la lenta ripresa. Sono 9.700 i dipendenti Autogrill, il 65% dei quali donne. Per la prima volta l’azienda è dovuta ricorrere alla cassa integrazione a rotazione per circa 6 mila dipendenti, ora attiva solo per 3 mila, chiudendo la direzione e mandando in smart working tutti coloro che potevano lavorare da remoto.