Battery Ventures ha acquistato Avrios e Vimcar
Obiettivo dell'acquisizione congiunta di Avrios e Vimcar da parte di Battery Ventures è creare un attore paneuropeo di gestione della flotta digitale.
Battery Ventures ha acquistato Avrios, azienda per il fleet management fondata nel 2015 da Andreas Brenner, Robin Guldener e Roger Jäggi, e Vimcar, startup complementare con sede a Berlino fondata nel 2013.
Obiettivo dell’acquisizione congiunta è creare un attore paneuropeo di gestione della flotta digitale (insieme, Vimcar e Avrios impiegano più di 250 persone), avvicinandosi ancora di più alla volontà delle aziende aziende scelgono di digitalizzare la gestione della flotta per far fronte all’aumento dei costi del lavoro e del carburante.
“Il team di Battery ha anni di esperienza nell’aiutare le aziende a crescere, quindi non vediamo l’ora di lavorare insieme“, ha affermato Francine Gervazio, CEO di Avrios. “Siamo anche incredibilmente entusiasti unire le forze con Vimcar e, insieme, rafforzare la nostra posizione sul mercato”.
Leggi Anche: Gestire una flotta, tra crisi e rincari.
BATTERY VENTURES, AVRIOS E VIMICAR PER LE FLOTTE
Christian Siewek, Co-CEO di Vimcar, ha sottolineato che “La collaborazione con Battery e Avrios ci consentirà di servire più di 250.000 veicoli nella regione DACH con un mix unico di telematica e software, creando un potente servizio paneuropeo“.
Il risultato dovrebbe essere quello di riunire le due società SaaS (software-as-a-service) che si apprestano ad affrontare nuovi oneri normativi e introdurre veicoli elettrici e car pooling nelle loro flotte.
“Siamo entusiasti di collaborare con Vimcar e Avrios – ha affermato Morad Elhafed, general partner di Battery – siamo entusiasti di lavorare con i leader di entrambe le società per fornire ai clienti un’offerta di gestione della flotta più integrata. Più in generale, l’investimento combinato evidenzia anche il continuo entusiasmo di Battery per le società di software al servizio di grandi e piccole e medie imprese“.
Zak Ewen, responsabile Battery, ha aggiunto: “Vediamo un potenziale di crescita significativo per il mercato europeo della gestione delle flotte, dove le aziende scelgono sempre più di digitalizzare le operazioni delle flotte per far fronte all’aumento dei costi del lavoro e del carburante, adattarsi all’elettrificazione delle flotte e gestire la conformità in modo sempre più mutevole contesto normativo.”
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.