Porta la firma di Bryan Adams la nuova edizione del Calendario Pirelli che, per il 2022, ha scelto come protagonisti i musicisti, immortalati nella vita ‘on the road’ dei tour.
In questo articolo
Un inno al viaggio, dopo un lungo periodo in cui viaggiare è stato impossibile. Prende il titolo di ‘On the road’ il Calendario Pirelli 2022, firmato dal fotografo-musicista Bryan Adams.
È la musica la protagonista assoluta, impersonificata da chi di musica ci vive. Per la prima volta nella storia, sulle pagine del mitico calendario ritroveremo solo musicisti, ripresi in un immaginario tour in giro per il mondo.
Leggi anche: La storia dello pneumatico Pirelli, 70 anni di tecnologia
IL CALENDARIO PIRELLI 2022
On the road, perché “sulla strada è dove sono stato per gli ultimi 45 anni. La vita di un musicista è fatta di strade, viaggi, attese negli hotel, ore dietro le quinte”. Così Bryan Adams ha raccontato l’ispirazione per la 48esima edizione di The Cal.
Edizione realizzata in 72 ore di intenso lavoro, svoltosi a giugno di quest’anno. Prima a Los Angeles, per le strade cittadine, al Palace Theatre e al Chateau Marmont Hotel. Poi a Capri, all’Hotel La Scalinatella, che ha accolto la rapper Saweetie.
Scopri anche: Moda e motori, le più celebri collaborazioni griffate
I protagonisti del Calendario Pirelli 2022
Con storie diverse e diverse vite, appartenenti a generi differenti e differenti generazioni. Ma tutti accomunati dalla passione per la musica. I colleghi che il canadese Adams ha chiamato a raccolta per il The Cal classe 2022 sono Cher, Grimes, Jennifer Hudson, Normani, Rita Ora, Bohan Phoniex, Iggy Pop, St. Vincente, Kali Uchis e Saweetie.
LA STORIA DI THE CAL
Nato nel 1964 come gadget per i clienti della società produttrice di pneumatici, il Calendario Pirelli, per gli amici The Cal, è diventato nel corso del tempo un progetto artistico a 360°. Svincolato dal prodotto, inno alla bellezza e alla sperimentazione. Cornice di alcune delle top model più famose di sempre, immortalate dai più grandi nomi della fotografia mondiale, da Mario Testino a Annie Leibovitz, da Helmut Newton a Peter Lindbergh, passando per Tim Walker e Norman Parkinson.
Le edizioni che hanno fatto la storia
Ripercorrendo la storia del più famoso dei calendari non si può non ricordare l’edizione del 1987, che per volere del fotografo Terence Donovan accolse esclusivamente modelle di colore – compresa l’allora sedicenne Naomi Campbell.
Paradiso delle top model anni ’90 fu invece l’edizione del 1994, scattato da Herb Ritts nell’altrettanto paradisiaco mare delle Bahamas, a far da cornice a Kate Moss – all’epoca ancora emergente -, Helena Christensen, Cindy Crawford e Karen Alexander.
Infine, la mitica edizione del 50esimo, quella del 2014, anche se sarebbe più corretto dire del 1986. Per l’occasione Pirelli svelò gli scatti realizzati negli anni ’80 da Helmut Newton e fino ad allora conservati nell’Archivio Storico Pirelli.
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.