6 dipendenti su 10 pronti a lasciare l’auto aziendale per il corporate car sharing
Il 49% delle imprese italiane offre l’auto aziendale come benefit ai propri dipendenti, ma più della metà vorrebbe il corporate car sharing. A preferirlo sono soprattutto i più giovani (Millennials e Gen X) più attenti all'ambiente. Ecco cosa dice la ricerca GEOTAB.
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Covid-19 ha cambiato radicalmente le abitudini quotidiane dei lavoratori, soprattutto nella gestione degli spostamenti con un occhio rivolto all’ambiente. Geotab ha voluto indagare le aspettative e benefici relativi all’utilizzo di auto aziendali a fronte del trend in crescita del corporate car sharing.
Molte imprese si sono infatti impegnate a tutelate il benessere dei dipendenti, prendendo a cuore valori e iniziative considerati fondamentali, come l’impegno alla sostenibilità e il contributo con azioni concrete allo sviluppo delle smart city e della smart mobility.
Secondo i risultati dell’indagine, quasi il 49% delle imprese italiane offre come benefit ai propri dipendenti l’auto aziendale. Soprattutto nelle città del nord rispetto al sud Italia (sono il 61% a Milano, a fronte del 34% di Palermo e il 42 a Napoli).
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CHI VUOLE L’AUTO AZIENDALE
Covid ha ridotto la necessità di spostamenti, grazie all’uso di incontri virtuali e il lavoro da remoto. Nonostante ciò dallo scoppio della pandemia il numero di auto assegnate ai dipendenti è aumentato per un’azienda su quattro (24%).
Infatti quasi la metà (49%) di chi non beneficia di un’auto aziendale crede che sarebbe importante possederne una. All’interno delle aziende sono soprattutto giovani ad essere più interessati all’auto aziendale. Sono il 59% appartenenti alla Gen Z, 55% Millennial, 45% Generazione X e 40% Baby Boomer.
Tra i vantaggi del possesso di un’auto aziendale emergono la comodità, che solleva dai fastidi di proprietà dell’auto privata o all’utilizzo dei mezzi pubblici, e il risparmio di costi.
PREFERISCONO LE AUTO ELETTRICHE O IBRIDE
L’attenzione crescente alla sostenibilità fa sì che l’88% dei dipendenti di organizzazioni che offrono l’auto aziendale la preferirebbe ibrida o elettrica. Solo 1 auto aziendale su 3 però può essere considerata ecologica. Più spesso vengono proposti vicoli diesel (36%) e a benzina (17%), seguiti dai GPL (10%) e Metano (7%).
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“Nelle realtà che prevedono l’utilizzo di auto aziendali, quasi nove dipendenti su dieci (88%) vorrebbero che la propria azienda sostituisse i tradizionali veicoli a combustibile con auto ibride o elettriche”, spiega Fabio Saiu, Director Geotab Italia e Leasing and Renting European Director di Geotab.
“Si tratta di una sfida complessa per le imprese. Geotab lavora al fianco di organizzazioni pubbliche, private e governative di qualsiasi dimensione ponendosi come facilitatore di questa transizione”.
Continua poi Saiu: “Possiamo fornire insight indispensabili ai decisori aziendali per la corretta valutazione della sostituzione della flotta con veicoli elettrici e del potenziale contributo nella riduzione delle emissioni di CO2, supportando inoltre l’evoluzione della smart mobility”.
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CORPORATE CAR SHARING È LA SOLUZIONE IDEALE
La soluzione che molte aziende hanno scelto di adottare è quella del corporate car sharing, che abilita la condivisione del parco auto tra tutti i membri della stessa organizzazione.
Le aziende sono così in gradi di ridurre i costi relativi al noleggio e all’uso dei veicoli, garantendo ai dipendenti una vettura ogni qual volta ne hanno bisogno.
Secondo la ricerca di Geotab, attualmente in Italia il corporate car sharing è offerto da meno della metà delle aziende (43%) e risulta anche essere molto apprezzato dai dipendenti.
Anche in questo caso, i Millennial sono i più desiderosi di aderire al corporate car sharing (46%). Seguiti dalla Generazione X (40%) e dalla Gen Z (38%).
L’attenzione alla propria impronta ambientale è un fattore molto importante per quasi tutti i dipendenti. Ma quasi due terzi dei veicoli (63%) non sono ancora ecologici.
“La disponibilità di un servizio aziendale di condivisione dei veicoli e la crescente consapevolezza dei suoi benefici per l’ambiente porterebbero ben sei dipendenti su dieci (60%) a rinunciare alla propria auto aziendale. Una scelta che si tradurrebbe in importanti vantaggi in termini di riduzione delle emissioni e ottimizzazione delle flotte”, ha concluso Saiu.
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