I dati parlano chiaro. Tra novembre e dicembre 2020 e lo stesso periodo del 2021 i decessi sono stati 30 mila meno, soprattutto grazie alla campagna vaccinale (che al momento copre il 90% della popolazione).
35.330 contro 5.282. I numeri parlano chiaro, confrontando il bimestre novembre-dicembre 2020 e lo stesso periodo del 2021, a campagna vaccinale ormai inoltrata, il numero dei decessi è drasticamente calato.
Anche a fronte dell’aumento dei casi provocati dalla diffusione della variante Omicron, la mortalità di Covid-19 (così come sintomi e disturbi che permangono dopo la guarigione) è minore. Si parla di 30 mila casi in meno in 12 mesi secondo i numeri della Protezione Civile.
IL CONFRONTO: 2020 VS 2021
Decessi per Covid-19 | ||
01/11/20 | 38.826 | |
30/11/20 | 55.756 | |
31/12/20 | 74.156 | |
Totale decessi nov-dic 2020 | 35.330 | |
01/11/21 | 132.120 | |
30/11/21 | 133.828 | |
31/12/21 | 137.402 | |
Totale decessi nov-dic 2021 | 5.282 |
I numeri ci dicono che i vaccini stanno effettivamente riducendo l’impatto del virus, in particolare il carico sul sistema ospedaliero. Nonostante ciò, in termini di contagi e virulenza, il 2020 e 2021 si sembrano in costante avvicinamento.
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PERCHÉ I CASI SI ALZANO ORA?
Innanzitutto, le chiusure. A novembre-dicembre 2020 venivamo da mesi di chiusure e le festività erano state segnate dall’isolamento. Molte regioni erano in rosso o arancione e tra coprifuoco notturno, didattica a distanza, smart working, eravamo stati in grado di controllare (e rallentare) l’incidenza del virus.
Da non dimenticare, le varianti. A novembre-dicembre 2020 non eravamo alle prese con Omicron (secondo gli esperti circa 2-3 volte più contagiosa della Delta). L’Italia infatti sta attraversando la maggiore impennata di contagi dall’inizio della pandemia a marzo 2020.
Oggi, però, non si rileva una crescita di decessi che fanno seguito all’ondata di contagi. Durante la seconda e terza ondata ad ogni aumento dei casi di positività una crescita dei decessi. L’attuale quarta ondata ha invece rotto questo schema: all’aumento di contagi non segue comparabile di decessi.
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I VACCINI CHE FUNZIONANO
La copertura vaccinale che oggi in Italia ha toccato 87,14% della popolazione over 12.
In totale sono 47.061.619 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Cifra che si alza a 48.770.822 per chi ha ricevuto almeno una dose, quindi il 90,30% della popolazione over 12.
La validità dei vaccini è poi confermata dai dati dell’Istituto superiore della sanità per quanto riguarda le ospedalizzazioni. Infatti, i non vaccinati vengono ospedalizzati mediamente 13 volte di più rispetto ai vaccinati (nonostante gli effetti più lievi della variante Omicron).
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