Cupra Born: tre motivi per noleggiarla
Fino a 231 CV di potenza per la versione e-boost, oltre 500 km di autonomia, materiali sostenibili e tecnologia: ecco perché noleggiare la Cupra Born, l'elettrica più amata da millennials e Gen-Z.
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Inizialmente prevista come Seat, anche a seguito dei piani di Volkswagen per il marchio spagnolo recentemente emersi è uscita col marchio Cupra. La Cupra Born è la prima elettrica del brand, di cui ripropone le caratteristiche sportive e sostenibili ma solo a elettroni.
Basata sulla piattaforma MEB del gruppo, ne modifica di molto l’assetto e riesce a proporre un mix tra divertimento, tecnologia e comfort di guida, e anche un buon rapporto tra prezzo e autonomia. Ecco tre motivi per noleggiarla.
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1. PER ESTETICA E PRATICITÀ
Quello di Cupra Born non è solo design, ma una vera e propria estetica. Che quindi non rende riconoscibile una vettura del marchio solo per alcuni elementii stilistici, quali tra l’altro ci sono come i fari Coast to Coast al posteriore sempre molto scenografici, specialmente con le luci basse.
La riconoscibilità è data dall’apparire giovanile e sportivo, e dalla scelta di colori unici che rendono la Cupra Born, come qualsiasi Cupra, immediatamente visibile a distanza.
Tinte particolari, dal Grigio Vapore pastello alle tinte metallizzate iconiche come il Blu Aurora (distintivo del modello), o il grigio Qasar, sempre con dettagli in Rame su cerchi e numerose parti della livrea, anch’esso marchio distintivo. Questo perché chi sceglie Cupra entra nella Cupra Tribe, e ogni tribù ha i suoi colori distintivi.
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2. PER IL MOOD GEN-Z
Come dichiarato dalla casa stessa, la maggior parte degli acquirenti di una Cupra sono Millennials o Gen-Z. Ovvero, hanno sotto i 40 anni. Per questo la progettazione verte intorno a temi molto cari ai più giovani.
In primo luogo la sostenibilità: i sedili sono rivestiti in Econyl finemente lavorato tanto da farlo sembrare velluto, con un effetto molto elegante-sportivo e, di nuovo, i già citati colori. La particolarità dell’Econyl, però, è che è ricavato da plastiche e microplastiche riciclate dal mare.
L’altro punto a favore, quello tecnologico. Cupra Born di serie gode di molti dettagli che in altre auto sono optional o, a quel prezzo, non ci sono proprio. I fari LED per la massima sicurezza, un sistema di infotainment connesso con anche tasti soft touch su plancia e volante, e la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto per collegare Spotify, Apple Music o Audible e quindi ascoltare la musica, i podcast o gli audiolibri preferiti.
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3. PER IL DIVERTIMENTO
I giovani di oggi viaggiano tantissimo: secondo un recente sondaggio di Booking.com, per il 65% degli appartenenti alla Gen-Z il viaggio è ai primi posti tra le priorità di spesa. Ciò si unisce con la tendenza giovanile a prediligere lavori che consentano lo smartworking e includano a loro volta numerosi viaggi.
Tra l’altro, c’è una vera e propria riscoperta dei viaggi in auto e del piacere di guida, anche qui in ottica sostenibile. La Born assicura, nella versione con batteria da 77 kWh, fino a 550 km di autonomia e una ricarica in DC fino a 135 kW per tempi di rifornimento veloci, giusto il tempo di un caffè e sgranchirsi le gambe.
Ma non è solo questo: nella versione e-Boost la potenza arriva a 231 CV, mentre la divisione del peso perfettamente bilanciato 50/50 e l’assetto in generale ingegnerizzato a Martorell garantiscono tanto divertimento alla guida, grazie alla relativa leggerezza e alla precisione dello sterzo, unita alla tipica fluidità di un’elettrica e alla forma filante e aerodinamica che poche altre vetture elettriche di pari segmento condividono.
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