Al volante della nuova Dacia Duster GPL: il Suv a gas mette il turbo
Abbiamo provato la nuova Dacia Duster GPL che, con il nuovo motore tre cilindri turbo, va ad arricchire la gamma dell'auto straniera più venduta in Italia. Rispetto al passato, scendono consumi ed emissioni, mentre il rapporto qualità-prezzo rimane un punto di forza. Così come spicca la capacità di questa vettura di cavarsela bene in tutte le situazioni.
In questo articolo
Una Dacia Duster GPL con motore turbo: è l’ultima novità all’interno della gamma del marchio romeno del Gruppo Renault, che abbiamo provato su strada nei giorni scorsi sui tratti misti della Brianza, alle porte di Milano.
https://youtu.be/U2wlTAmW9ME
In attesa della nuova Sandero e dell’elettrica Spring, in arrivo nel 2021, la Duster rimane la best-seller indiscussa per Dacia (che celebra quest’anno i 15 anni di storia): nel 2019, infatti, il modello in Italia ha venduto ben 44.000 esemplari (il 49% sul totale immatricolato dal brand), dei quali il 54% (circa 25.000) GPL. La nuova Dacia Duster TCe 100 ECO-G raccoglie dunque un’eredità di successo.
Approfondisci: tutte le novità della gamma 2020 del marchio romeno
NUOVA DACIA DUSTER GPL 2020: IL TEST DRIVE
Prodotto che vince non si cambia. Quindi, per ora, nessun restyling. La nuova Dacia Duster, lanciata nel 2018, nella sua breve ma intensa carriera ha già conquistato due primati: è l’auto straniera più venduta in Italia ed è l’auto a GPL più venduta in Italia. Oggi la gamma è composta da due motori diesel 1.5 dCi (da 95 Cv e 115 Cv) e da tre motori benzina 1.0 TCe (100 Cv, 130 Cv e 150 Cv).
MOTORE
In questo contesto, la nuova Dacia Duster GPL raccoglie l’eredità del precedente modello a gas – alimentato dal 1.6 aspirato -, puntando sul motore benzina 1.0 TCe: il tre cilindri turbo, abbinato alla trasmissione manuale a 5 rapporti, garantisce maggiore reattività, restando al tempo stesso parco nei consumi grazie al nuovo impianto GPL Landi Renzo montato in fabbrica e caratterizzato dalla presenza del secondo serbatoio, quello del gas, situato posteriormente.
Rispetto al vecchio 1.6 SCe GPL, diminuiscono cilindrata (1.0) e potenza (100 Cv), ma aumenta la coppia, che arriva a 170 Nm. Risultato: consumi ed emissioni calano del 20%, mentre l’autonomia (benzina +GPL) cresce di 275 km, arrivando a 1.400 km.
Leggi anche: il nostro test drive della versione benzina del Suv
ESTERNI E INTERNI
Il design della nuova Dacia Duster TCe 100 Eco-G rimane quello che a partire dal 2018 ha decretato il successo del modello: solido, dinamico e compatto con i suoi 4,3 metri di lunghezza. Il passo di 2,67 metri favorisce l’abitabilità. A proposito, gli interni della nuova Duster GPL non cambiano di una virgola rispetto alle sorelle a benzina e gasolio, fatta eccezione per la presenza del commutatore dell’alimentazione. Il bagagliaio, già in partenza, ha una capienza di 445 litri, che può arrivare a 1.478 litri abbattendo il divanetto posteriore.
IMPRESSIONI DI GUIDA
Il bifuel 1.0 Turbo GPL è tranquillo e rassicurante. Si mantiene silenzioso (il comfort acustico è un aspetto su cui i progettisti hanno lavorato molto rispetto alle precedenti generazioni), e dà il meglio di sé nei tratti misti, dove si rivela più reattivo rispetto al predecessore. Naturalmente, non bisogna aspettarsi prestazioni da sportiva. Per chi fa molta strada, il cambio automatico sarebbe comodo, anche se occorre sottolineare che il cambio manuale a cinque marce tra le curve si comporta bene.
Questa Dacia a gas è solo a trazione anteriore. Non si può pretendere quindi di avere le stesse prestazioni di un fuoristrada, ma sullo sterrato leggero – abbiamo trovato una stradina sul nostro percorso – la nuova Duster GPL se la sa cavare. Rispetto al passato, cresce il livello tecnologico, grazie alla presenza del sistema di infotainment Media Nav Evolution con collegamento Android Auto e Apple CarPlay.
LA LEVA DEL PREZZO
Uno dei punti di forza della Dacia Duster TCe 100 ECO-G è il listino, che parte da 14.150 euro per l’entry level ESSENTIAL, 350 euro in più rispetto alla versione a benzina. Proprio il rapporto tra qualità e prezzo ha sempre rappresentato il fattore vincente per il modello. In ambito privato e non solo: nel 2019, il 15% delle vendite di Dacia Duster è stato destinato alle aziende, in particolare alle pmi, che, come sottolineato dai vertici del Gruppo Renault, “trovano nel value for money offerto dal modello un valore aggiunto”.
La nuova Dacia Duster GPL è già arrivata in questi giorni nelle concessionarie italiane. Quattro gli allestimenti: ESSENTIAL, COMFORT, PRESTIGE, 15th ANNIVERSARY (allestimento speciale per i 15 anni del brand).
CANONE DI NOLEGGIO
Un esempio di noleggio? La nuova Duster GPL, nell’allestimento intermedio Comfort, è disponibile a un canone di 273 euro al mese (Iva esclusa) nell’intervallo 36 mesi e 45mila km, con anticipo di 3.500 euro (fonte: Renault Italia). Tra i servizi inclusi:
- Immatricolazione e messa su strada,
- Consegna e riconsegna presso medesima concessionaria del Costruttore,
- Tassa di proprietà,
- Assistenza e soccorso stradale h24 con vettura sostitutiva,
- Manutenzione completa,
- RC auto (no franchigia).
IL FUTURO DI DACIA: GPL E ELETTRICO
Dacia punta molto sulle alimentazioni alternative. Oltre al GPL, il prossimo anno arriverà la nuova Dacia Spring, 100% elettrica. “Tutti i Costruttori si stanno muovendo sull’elettrico e saranno spinti a farlo sempre più” ha commentato Eric Pasquier, nuovo direttore generale di Renault Italia, in collegamento settimana scorsa durante la conferenza stampa della Dacia Duster Turbo GPL.
Una battuta anche sul mercato post lockdown: “Prima di giugno non vedremo una ripresa e senza incentivi alla rottamazione non potremo accelerare”.