Dacia Duster bada al sodo, un suv concreto e dai prezzi competitivi
Duster ha aperto la via dei suv low-cost, proseguendo con una seconda generazione fedele al concetto di auto concreta ed essenziale ma non per questo spartana. Ha tutto quel che serve, Duster. E l'offerta di motorizzazioni è ampia
La nuova generazione arriverà nel 2024 e, per Dacia Duster, segnerà un sostanziale cambiamento. Anzitutto lo sarà per l’architettura, la CMF-B già adottata dalla Jogger.
Un futuro prima del quale c’è un solido presente, fatto di una Duster rinnovata con gli stilemi del marchio evoluti nel 2022, presenti sulla nuova calandra.
DACIA DUSTER 2023
Un suv che, per dimensioni, si colloca tra i B-suv e i progetti compatti, di segmento C. Là dove prossimamente, nel 2025, Dacia lancerà la Bigster.
La formula vincente del Duster si è evoluta con la seconda generazione oggi sulla scena, integrando uno stile molto più curato al pari della percezione offerta dagli interni.
DIMENSIONI
Le dimensioni dicono di un Duster lungo 4,34 metri, su un passo di 2,67 metri. Offre l’abitabilità, comoda, per quattro persone a bordo, al di là di un’omologazione che è 5 posti. In altezza raggiunge i 169 centimetri nelle versioni attrezzate anche per un vero off-road, con trazione quattro ruote motrici inseribili. In larghezza, invece, misura 1,80 metri.
Il bagagliaio offre una buona capacità di carico con trazione due ruote motrici, visto che la Dacia Duster 4×4 si ferma a 411 litri contro i 445 litri delle proposte a trazione anteriore.
MOTORI
La gamma di motorizzazioni è un altro dei punti forti del Duster, insieme al listino prezzi. C’è un’ampia varietà di scelta, che spazia dal piccolo tre cilindri turbo 1.0 da 90 cavalli, passa per la versione GPL da 101 cavalli e arriva all’inedito 1.3 turbo benzina 150 cavalli. Per i grandi macinatori di chilometri, il turbodiesel 1.5 litri 115 cavalli è un grande classico del mondo Renault.
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L’equilibrio tra consumi, prestazioni, economicità d’esercizio non delude. Per un utilizzo strettamente urbano, ecco che l’1.0 Tce 91 e GPL 101 cavalli sono le soluzioni da preferire. Per un utilizzo a più ampio raggio, l’1.3 turbo benzina e il diesel assecondano bene il ruolo di suv completo e con buone doti di stradista.
Tutte le motorizzazioni sono abbinate al cambio manuale 6 marce, mentre Duster 1.3 Tce è accoppiato a un doppia frizione 6 rapporti.
INTERNI, INFOTAINMENT E ADAS
Un netto passo in avanti è stato compiuto dal suv nella qualità percepita all’interno. La componente multimediale offre due alternative, tra l’infotainmnet Media Nav e il Media Display, entrambi su schermo da 8 pollici e con interfacce Apple CarPlay e Android Auto. Il Media Nav integra il navigatore satellitare.
Bada al sodo, Dacia. Così, anche sugli Adas, il Duster propone una dotazione – di serie o optional – di sistemi davvero utili. Dal monitoraggio dell’angolo cieco alla camera di manovra in retromarcia, proseguendo con i sensori di parcheggio, il cruise control e l’hill start assist. Ovviamente di serie è la frenata autonoma d’emergenza.
Per sottolineare quanto sia un suv completo e versatile, sul Duster le barre al tetto integrano due elementi mobili, che possono essere ruotati trasversalmente e fungere da portapacchi. Una soluzione pratica, furba, economica e rapidamente trasformabile.
PREZZI E VERSIONI
| 1.0 Tce | 1.0 Tce GPL | 1.3 Tce | 1.5 dCi | |
| Cavalli | 90 | 101 | 150 | 115 |
| Consumi | Da 6,1 lt/100 km | Da 7,8 lt/100 km | Da 6,2 lt/100 km | Da 4,8 lt/100 km |
| Coppia | 160 Nm | 250 Nm | 160 Nm | 260 Nm |
| Prezzo | da 17.750 euro | da 18.500 euro | da 24.450 euro | Da 19.500 euro |
| Prestazioni | 173 km/h vel. max; 0-100 km/h in 12”5 | 168 km/h vel. max; 0-100 km/h in 15”1 | 199 km/h vel. max; 0-100 km/h in 9”7 | 183 km/h vel. max; 0-100 km/h in 10”3 |
| Dimensioni | 4,34 mt in lunghezza; 1,62/1,69 mt in altezza; 1,80 in larghezza; 2,67 mt di passo | |||
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