Noleggio auto, a maggio l’NLT è l’unico in attivo
Il noleggio a lungo termine ha continuato a ritagliarsi un ruolo da protagonista, proseguendo il trend positivo. Il noleggio a breve termine rimane il canale di distribuzione che fa segnare la performance peggiore dell’intero mercato: -38,2%.
In questo articolo
Il mese di maggio non cambia le sorti del mercato auto, che nonostante il suo -15,25% sul 2021 è il dato migliore di quest’anno. E il noleggio a lungo termine ha continuato a ritagliarsi un ruolo da protagonista, proseguendo il trend positivo che ha caratterizzato tutto il 2022 segnando un +7,2% nel quinto mese dell’anno, con un incremento delle immatricolazioni di 1.861 unità.
Il NLT è l’unico canale che ha registrato un attivo. Male invece i privati, la cui flessione (-14,3%) è simile a quella della media del mercato, così come per il canale degli acquisti diretti aziendali (-13,56%).
Come costantemente sta avvenendo nel 2022, sono il noleggio a breve termine e le auto-immatricolazioni dei dealer e degli Oem a far segnare i risultati peggiori: il NBT (noleggio a breve termine) ha chiuso il mese di maggio a -39,12%, le auto-immatricolazioni a -43,39% (-40,62% per le targhe a uso proprio dei Concessionari, -58,49% per quelle delle Case Auto e -58,9% per le auto-immatricolazioni a uso noleggio).
Leggi Anche: I dati di mercato di maggio 2022.
DATI DI NOLEGGIO MAGGIO 2022
Vetture
Nel cumulato dei primi 5 mesi sono state targate 559.461 vetture, con una flessione del 24,15%, ma nonostante questo il comparto dei privati rimane saldamente a quota il 61,08% (da gennaio a maggio), pur con un arretramento di quasi 2 punti di quota rispetto al 2021.
Il noleggio a lungo termine raggiunge una market share complessiva del 20,39% (grazie al 22,75% di maggio). Sempre più marginale, invece, la quota di mercato dei rent-a-car: 4,29%, un punto e mezzo in meno rispetto al 2021. Da segnalare che il risultato positivo è ascrivibile quasi esclusivamente agli operatori Top (+16,57%), mentre per i player Captive il mese di maggio si è concluso con una leggera flessione (-3,83%). Bene gli operatori di piccole e medie dimensioni, che però rappresentano una quota marginale.
In contrazione anche la market share delle auto-immatricolazioni (targhe che in larga misura confluiscono nel mercato delle km zero), che quest’anno si attesta all’8,82%, mentre negli anni d’oro arrivava a sfiorare il 15% di tutte le nuove targhe.
Veicoli commerciali leggeri
Il NLT ha incrementato le targhe del 19,47%, raggiungendo un volume di 5.130 unità, non molto distante dalle 6.104 targhe registrate dal canale delle società in proprietà e leasing, che a maggio è tornato ad essere il canale principale del mercato, pur con un volume di immatricolazioni in flessione del 15,39%.
Il noleggio a breve termine rimane il canale di distribuzione che fa segnare la performance peggiore dell’intero mercato: -38,2%.
FOLLOW US
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.