Decreto bollette, influirà anche sulla ricarica dell’auto elettrica
I 7,5 miliardi di euro stanziati dal Governo per aiutare i cittadini a far fronte al caro-bollette alleggeriranno anche il costo della ricarica domestica dell’auto elettrica.
Un maxi intervento da circa 7,5 miliardi di euro: questo il piano del governo per far fronte alle sempre più alte tariffe di gas ed energia elettrica. Il provvedimento replicherà le misure di contenimento dei rincari delle bollette e introdurrà interventi strutturali per lo stoccaggio e l’aumento della produzione di gas nazionale.
Il cosiddetto decreto bollette – che affiancherà lo stanziamento di nuovi incentivi per il settore automotive – potrebbe dunque portare benefici anche a coloro che sfruttano l’energia domestica per la ricarica casalinga dell’auto elettrica.
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IL DECRETO BOLLETTE
La proposta presentata al Consiglio dei Ministri prevede:
- riduzione al 5% dell’Iva sulle bollette del gas di utenze private e imprese;
- l’azzeramento degli oneri di sistema per le utenze elettriche (incluse quelle con potenza oltre 16,5 Kw) sia per le famiglie che per le imprese;
- la riduzione degli oneri sul gas per 480 milioni;
- rafforzamento del bonus sociale per 500 milioni;
- credito di imposta per le imprese energivore per 700 milioni e per le imprese gasivore per 500 milioni;
- 400 milioni circa per l’aumento delle bollette energetiche per le strutture sanitarie.
Il decreto prevede poi l’aumento della produzione nazionale di gas (mentre si discute sul nucleare), che dovrebbe passare da 4 a 6 miliardi di metri cubi annui. Possibile anche una “deregulation” per l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici da installare su edifici pubblici e capannoni industriali.
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