Dongfeng, stop a DR Auto sulla vendita dei modelli Tiger in Italia

La precisazione del costruttore cinese riguarda i progetti del brand Tiger e sui quali DR Auto ha i diritti di distribuzione ma esclusivamente in due Paesi europei, non in Italia
Dongfeng fissa i paletti alla distribuzione dei propri modelli in Europa e, nello specifico, in Italia. Parla a DR Automobiles, lo fa con una nota nella quale sottolinea i diritti di commercializzazione di Cirelli in Italia sul suv T5 Evo e del monovolume M4 U-Turn. Dongfeng è tra i partner fornitori di DR Auto e l’accordo per la vendita dei modelli in questione è limitato al mercato spagnolo e britannico.
DONGFENG, A CIRELLI I DIRITTI ITALIANI
La commercializzazione con il marchio Tiger è, nei fatti, di modelli che risultano essere un unico progetto sviluppato da Dongfeng, commercializzato con molteplici brand. Cambia il logo, non la sostanza. I veicoli Dongfeng commercializzati con il brand Cirelli, quello Tiger (e altri assimilabili al medesimo progetto originario) sono assemblati in Cina, importati in Italia e distribuiti sul mercato.
L’annuncio di DR del lancio entro fine 2024 di tre modelli Tiger ha nel suv compatto T5 Evo, turbo benzina 1.5 litri e con possibilità di motorizzazione bifuel GPL, il prodotto più interessante per il mercato. Oltre al monovolume M4 7 posti e al multispazio U-Tour V9 a marchio Tiger. Cirelli distribuisce il T5 Evo ribattezzandolo Cirelli 5, il secondo è il Cirelli 7.
“(…) DFLZ ha, infatti, autorizzato la vendita dei modelli T5 EVO fuel/HEV e M4 fuel/HEV da parte di DR Automobiles solo in Regno Unito e Spagna, senza alcuna autorizzazione per la distribuzione in Italia, dove invece CMC – Cirelli Motor Company è distributore autorizzato da Faw Automotive GmbH, che detiene i diritti di distribuzione per CMC – Cirelli Motor Company in Italia.
Se DR Automobiles non rispetterà i termini della cooperazione, Dongfeng prenderà provvedimenti per fermare questo comportamento, e così proteggere i diritti di distribuzione, dei clienti e della rete di concessionarie”, si legge nella nota diffusa da Dongfeng (DFLZ).
È l’ennesimo distinguo registrato negli ultimi mesi sui diritti di commercializzazione di auto cinesi, assemblate in Cina, importate in Italia e destinate alla vendita sui mercati europei.