ElectriCity, il primo Car Sharing di quartiere è ora realtà
Una flotta di 15 Volvo XC40 Recharge Full Electric con 425 km di autonomia compone ElectriCity, il primo Car Sharing di quartiere che sarà attivo dal 15 Aprile 2022 per tutti coloro che lavorano e si spostano nel distretto di Porta Nuova. L'obiettivo è decongestionare il traffico e ridurre le emissioni di CO2, dimostrando il nuovo valore aggiunto dell'auto in una città come Milano.
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Dal 15 Aprile 2022 sarà ufficialmente attivo ElectriCity, il primo car sharing di quartiere destinato a privati e aziende e promosso da Volvo Italia insieme a COIMA per il quartiere Portanuova.
ElectriCity, reso graficamrnte come “ELEC3City“, dispone di una flotta di Volvo XC40 Recharge Full Electric da noleggiare, tramite app ufficiale, per un periodo che va da 30 minuti a più giorni a zero emissioni.
L’annuncio dell’attivazione del servizio, che avevamo già avuto modo di conoscere in occasione dell’inaugurazione della colonnina Powerstop Portanuova, è stato dato dal Presidente di Volvo Car Italia, Michele Crisci, e dal CEO e Founder di COIMA, Manfredi Catella, nel corso di una conferenza stampa che ha visto tra gli ospiti anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
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UNA NUOVA IDEA DI MOBILITÀ
ElectriCity è il primo esempio italiano di car sharing 100% elettrico legato a un quartiere specifico, e pensato per essere il ppiù semplice possibile, sia nella prenotazione e gestione del servizio tramite un’app intuitiva e veloce disponibile per iOS e Android o, come alternativa, presente all’interno dell’App Portanuova Milano; sia nella guida, grazie alla semplicità d’uso della XC40.
ElectriCity potrà essere sottoscritto da tutti coloro che operano, si muovono o in generale vivono nell’area di Portanuova, e si pone come risposta evoluta e integrata alle diverse necessità di spostamento degli utenti, e al contempo riduce il traffico e abbatte il livello di emissioni di CO2.
Nello specifico, la flotta è costituita da 15 Volvo XC40 Recharge Single Motor full electric, ovvero il modello a singolo motore elettrico da 231 CV con autonomia dichiarata di 423 km.
Data la flessibilità del noleggio, che come detto va da mezzora a 3 giorni, le vetture possono essere usate per portare i figli a scuola, svolgere le commissioni, ma anche da rappresentanti e dirigenti per spostarsi da Portanuova alle aree di interesse del loro business, come per esempio andare e tornare da Torino.
Le auto si ritirano e si riconsegnano sempre nel parcheggio sotterraneo Varesine Portanuova, al quale si accede da Piazza Alvar Aalto con un percorso facile accompagnato da specifici cartelli.
“È un progetto ‘bolognese-milanese‘”- dice scherzando Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia sottolineando la provenienza tutta italiana di ElectriCity – “Che nasce proprio nei garage qui sotto [al Volvo Studio Milano, anch’esso in Portanuova, ndr]. Come tanti altri progetti, come questo Volvo Studio, l’ambizione è che diventi internazionale. L’idea, dal mio punto di vista realmente nuova, è che sia di quartiere, che tutti gli abitanti di un distretto ne sentano la proprietà e se ne prendano cura. Fare in modo che tutti in quest’area si sentano responsabili del progetto“.
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LE TARIFFE
La tariffa iniziale è di 25 centesimi al minuto o di 15€ all’ora, mentre dopo le 3 ore e mezza scatta la tariffa giornaliera di 50 euro.
La registrazione avviene in maniera semplice, con inserimento di mail, password e documenti personali. L’attivazione dell’account avviene in circa 2 giorni, in seguito all’approvazione da parte dello staff ElectriCity.
Per tutti questi motivi, può essere una soluzione vantaggiosa e in grado di soddisfare le nuove esigenze dei Mobility Manager come strumento a disposizione di chi deve gestire in modo efficiente le esigenze di mobilità di tutti i dipendenti.
Portanuova è in effetti un’area ricca di società, banche e aziende, che potrebbero sfruttare il servizio in sostituzione, o in modo complementare, al più classico pooling o al car sharing aziendale.
L’app, infatti, permette di visualizzare sul proprio profilo personale lo storico dei viaggi e dei costi, e quindi di monitorare costantemente le spese effettuate per i vari spostamenti.
“Siamo già in discussione con molte aziende della zona, valutando l’impatto dell’utilizzo delle auto sui loro costi, non solo sulle emissioni, per quanto riguarda i loro spostamenti e come questi spostamenti potrebbero essere invece gestiti con ElectriCity. Devo dire che dalle prime valutazioni che stiamo facendo sono risultati straordinari, dal punto di vista economico” ha dichiarato Michele Crisci.
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UNA PARTE DI UN PERCORSO
ElectriCity è una nuova tappa dell’impegno di Volvo Car Italia all’elettrificazione dell’Italia, che da sempre secondo l’azienda va accompagnata. Segue l’installazione della prima stazione di ricarica ultra-fast in una città italiana, e fa parte di un percorso che prevede di rendere tutta Porta Nuova elettrificata grazie a 600 stazioni di ricarica installate nel quartiere entro il 2022.
Come sottolineato da COIMA, che ha sviluppato e gestito tutto il distretto, Portanuova è candidato per diventare il primo quartiere urbano al mondo con certificazioni LEED e Well for Communuty, due delle più prestigiose certificazioni di sostenibilità al mondo.
ElectriCity in questo vuole dare in forte contributo. Per comprendere l’efficacia del progetto, Volvo e COIMA hanno rilasciato alcuni dati basati su una proiezione di potenziale impiego delle 15 Volvo XC40 Recharge a disposizione degli utenti.
Ipotizzando un utilizzo pari all’80% della capacità, e considerando le caratteristiche di consumo e percorrenza del modello, Volvo stima una percorrenza annua media di tutta la flotta di circa 240.000 km, con un risparmio di CO2 pari a 30 tonnellate rispetto a un’analoga percorrenza fatta con vetture a motore endotermico per le quali il dato medio di emissioni fornito da Unrae è di 120 g/km (si riferisce però al solo immatricolato nuovo).
“Si dice sempre che utilizzare l’auto in città è complicato ed è fonte di problemi e di inquinamento. Con il progetto ElectriCity vogliamo dimostrare che può essere vero il contrario” ha affermato Michele Crisci. “La nostra strategia legata alla mobilità elettrica favorisce l’integrazione fra auto e città. Oggi abbiamo attivato il primo car-sharing elettrico di quartiere in grado di dare una risposta concreta alle sfide di mobilità dei privati e delle aziende che si muovono in ambito urbano e non solo. Un servizio facile e immediato, che è anche una risposta al generale aumento dei costi di energia e trasporti. In questo senso ELEC3City guarda con attenzione alla nuova figura del Mobility Manager, chiamato a garantire l’efficienza della mobilità aziendale in termini di costi e di abbattimento delle emissioni di CO2. E anche su questo fronte ELEC3City da una risposta concreta, valutabile in tonnellate di CO2 risparmiate. Sulla Sostenibilità manteniamo le promesse e il nostro impegno incondizionato.”
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