Elettrificazione e corporate car sharing post Covid: ne parliamo con Tiziano Fasolini (Nestlé) | Fleet Talks ep. 17
Tiziano Fasolini, Fleet Manager di Nestlè Italia, racconta in che modo la sua azienda ha attraversato la fase del lockdown e i progetti dopo la ripartenza: in primis elettrificazione e corporate car sharing.
Elettrificazione e corporate car sharing dopo l’emergenza Coronavirus: due temi di grande attualità che abbiamo affrontato con Tiziano Fasolini, Fleet Manager di Nestlé Italia, nuovo ospite della nostra rubrica on-line Fleet Talks.
https://youtu.be/5F7GqD3U1K0
Innanzitutto, Fasolini ci racconta come la sua azienda ha affrontato il lockdown. “Abbiamo vissuto un momento di switch completo dal lavoro in sede allo smart working (scopri tutti gli strumenti per lavorare da casa). Siamo stati fortunati perché Nestlé già dal 2009 aveva attuato il telelavoro e il lavoro agile. La flotta a marzo e aprile è rimasta ferma e ora stiamo ripartendo con grande prudenza”. In questo contesto, il Fleet Manager ha mantenuto costantemente i contatti con i noleggiatori e le Case costruttrici. “Abbiamo scelto di continuare a ordinare le vetture di non chiedere proroghe contrattuali”.
FLEET TALKS EP. 17 – ELETTRIFICAZIONE E CORPORATE CAR SHARING POST COVID
Quali saranno gli impatti del Covid sull’elettrificazione? I Fleet Manager si dividono su questo tema, come abbiamo visto dalla nostra survey sugli impatti del Coronavirus. “Spero che ci sarà un ulteriore impulso al processo di elettrificazione – risponde Fasolini – e che si possa creare un vero e proprio ‘cerchio verde’: per fare questo, è necessaria una forte spinta sull’infrastruttura”. Anche e soprattutto in autostrada.
Nestlé Italia ha già all’interno della sua flotta 20 vetture elettriche e punta sul binomio zero emissioni – corporate car sharing. “Prima del lockdown, stavamo implementando una flotta di auto elettriche in car sharing: vetture con un’autonomia molto elevata per dare la possibilità anche al personale di sede di noleggiare una vettura per scopi business o privati e fare un’esperienza in elettrico”.
Adesso il car sharing, secondo Fasolini, potrà ottenere un ulteriore impulso, a patto che siano attivate procedure di igienizzazione. “Noi lo abbiamo già fatto: ogni driver che salirà su una vettura in pool o in car sharing dovrà igienizzare l’auto con le salviette e, poi, rifarlo ogni volta che scende” conclude il Fleet Manager.