La flotta Enel viaggia sempre più in elettrico

Il piano di elettrificazione della flotta Enel, avviato lo scorso anno da Enel X, sta dando i suoi frutti. A che punto siamo? Ce lo spiega Domenico Cerroni, responsabile General Services di Enel.
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Il programma di elettrificazione della flotta Enel è entrato nella sua fase più calda. Avviato lo scorso anno da Enel X, il progetto prevede l’inserimento nella flotta operativa dell’azienda di energia di 1.400 veicoli elettrici non allestiti e di 250 veicoli commerciali elettrici allestiti, che prenderanno il posto dei tradizionali termici.
Una vera e propria svolta rispetto al passato, come testimonia Domenico Cerroni, responsabile General Services di Enel. “Il piano è in linea con le prospettive iniziali” spiega. Gli step intermedi sono stati compiuti finora nella maniera migliore. La formula prescelta è quella del noleggio a lungo termine a 36/48 mesi, tramite Arval (che nel 2017 si è aggiudicata la gara d’appalto). “A fine 2018 potevamo contare su 750 veicoli elettrici in flotta e, allo stesso tempo, 750 prese per la ricarica installate”.
IL PARADIGMA DI ENEL X
Enel X, infatti, è partita da un presupposto fondamentale. “Il paradigma prevede di avere una presa per ogni veicolo elettrico, situata nella sede dove il veicolo stesso staziona” precisa Cerroni.
Non solo veicoli, dunque, ma anche e soprattutto la possibilità di ricaricarli in tutta serenità. “Contando che Enel ha oltre 800 sedi sul territorio nazionale, l’obiettivo è quello di realizzare almeno due infrastrutture di ricarica (con più prese) in tutte le sedi”. Il punto di partenza è semplice. “Se un nostro driver si sposta dalla sede A alla sede B, deve poter ricaricare quando arriva a destinazione” osserva Cerroni.
ELETTRIFICAZIONE DELLA FLOTTA ENEL: COSA PENSANO I DRIVER
L’elettrificazione della flotta Enel è caratterizzata da quattro modelli: Nissan Leaf, Renault Zoe, Renault Kangoo e Nissan E-NV 200. Ed è stata accolta in maniera positiva dai driver, come sottolinea Cerroni.
“Dopo una fase di inevitabile resistenza verso ciò che non si conosce, i driver hanno trasformato questa sensazione iniziale in sorpresa positiva”. Cosa apprezzano maggiormente dell’auto elettrica? “Certamente gli Adas, il livello delle finiture e la facilità di guida”.
IL FUTURO? AUTO ASSEGNATE E IN CORPORATE CAR SHARING
In futuro le auto elettriche della flotta Enel riguarderanno anche la parte del parco auto “ad uso promiscuo”, ovvero quelle assegnate a dirigenti, quadri e personale commerciale. “Abbiamo revisionato le car list, ampliando i veicoli elettrici disponibili per questi driver” sottolinea ancora Cerroni.
Oltre all’elettrificazione della flotta, procede anche il progetto di corporate car sharing elettrico, sviluppato da Enel sempre in partnership con Arval. “Attualmente in tutte le principali città in cui siamo presenti abbiamo adottato 5 auto in condivisione, per un totale di 25 veicoli – rivela Cerroni – ma questo numero è destinato a crescere fino a 200 veicoli. Amplieremo il progetto in altre città e, oltre ai veicoli elettrici condivideremo anche alcuni veicoli termici”. Tanti progetti in cantiere, dunque, che presto vedranno la luce.