E-Zegna: la flotta di Ermenegildo Zegna sarà green, grazie a Stellantis
Nel suo piano per essere più sostenibile, il Gruppo Ermenegildo Zegna ha intenzione di elettrificare la sua flotta di 200 veicoli entro il 2025, e per farlo ha scelto Stellantis come partner.
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Il Gruppo Ermenegildo Zegna, tra i principali brand del lusso a livello globale, sin dal 1910 ha sempre seguito un percorso basato su uno sviluppo sostenibile e oggi ha deciso di elettrificare completamente la flotta aziendale entro il 2025.
Una scelta per la quale ha scelto di collaborare con Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, che lo assisterà in questo difficile ma fondamentale processo.
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ERMENEGILDO ZEGNA: UNA STORIA DI SOSTENIBILITÀ
Ermenegildo Zegna è uno dei marchi italiani del lusso più noti nel mondo. Affascinato dalla natura e spinto dalla necessità di restituire quanto ricevuto alla sua terra e alla sua comunità, negli anni Trenta il suo fondatore avviò un ampio progetto di recupero ambientale nell’area di Trivero, in Piemonte, dove fondò il Lanificio Zegna nel 1910.
Centoundici anni di storia che hanno visto l’azienda impegnarsi attivamente nella sostenibilità, grazie alla realizzazione di attività responsabili verso comunità, territorio e ambiente sempre con l’ottica contribuire a costruire un mondo migliore per le generazioni future.
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L’OASI ZEGNA
Molto prima che fosse coniato il termine, Ermenegildo, da vero pioniere, diede vita all’ecosistema oggi conosciuto come Oasi Zegna.
La sua visione però, si spingeva ben oltre il lanificio: costruì infatti la Strada Panoramica Zegna, riforestò l’intero paesaggio e collocò la sua realtà produttiva al centro di una comunità molto più ampia, creando un vero ecosistema interdipendente e sostenibile.
L’Oasi Zegna è un’area naturale che non mira allo sfruttamento, ma alla valorizzazione della qualità della vita presente nell’ecosistema di Ermenegildo, in tutte le sue forme (esseri umani, animali, insetti e piante).
Parco a libero accesso che si estende per 100 Km² nelle Alpi Biellesi, in Piemonte, questa location rappresenta il risultato spontaneo dell’approccio sostenibile del fondatore ed è diventata il luogo ideale per famiglie, bambini e appassionati di sport e attività all’aperto da praticare tutto l’anno nel pieno rispetto della natura.
Nel 2014 l’Oasi Zegna ha ottenuto il patrocinio del FAI (Fondo Ambiente Italiano) come modello unico in Italia.
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UNA FLOTTA GREEN ENTRO IL 2025
Una sostenibilità che guarda anche al suo interno. Proprio di quest’anno è il programma volto al passaggio alle alimentazioni green per tutta la flotta aziendale (200 veicoli), entro il 2025, per il conseguimento del quale il Gruppo piemontese ha scelto di collaborare con Stellantis.
Nello specifico, l’obiettivo della società italiana è quello di introdurre progressivamente, all’interno del proprio parco auto, vetture ibride plug-in e Full Electric, per ridurre le emissioni di CO2 e, quindi, l’inquinamento.
La scelta è ricaduta proprio sul neo-gruppo nato dalla fusione di Fiat-Chrysler Automobiles e Peugeot Societé Anonyme, che del resto ha puntato proprio sulle più alte forme di elettrificazione richieste dalla maison di moda.
Con il colosso italo-francese, infatti, Ermenegildo Zegna condivide i valori e la visione volti alla realizzazione di una società migliore e meno inquinata.
Come lo stesso Ceo Gildo Zegna ha affermato, infatti, le auto ecologiche dell’azienda automobilistica saranno destinate ai suoi dipendenti e alla sua supply chain, i quali avranno comunque una grande possibilità di scelta, in quanto la gamma Bev e Phev della società guidata da John Elkann è costituita da 30 modelli, dalla più piccola 500 elettrica, a vetture di stazza più importante come Jeep Compass e Wrangler 4xe.
I prodotti di Stellantis, quindi, serviranno a rendere puliti gli spostamenti del personale delle sedi del Gruppo, contribuendo e non poco alla riduzione delle emissioni dell’intera azienda.
E questo, naturalmente, sempre con l’attenzione alle esigenze di mobilità dei dipendenti. Infatti, per incentivare e agevolare il passaggio alle propulsioni green, il Gruppo Zegna è all’opera per installare colonnine di ricarica presso tutte le proprie sedi.
Inoltre, sosterrà i lavoratori con un maggior contributo aziendale sul canone di noleggio per le vetture Plug-in Hybrid e Full Electric, e li doterà di una Fuel&Charge Card per ricaricare la batterie.
In ultimo, l’attenzione di Ermenegildo Zegna per il suo personale – un altro importante segno di sostenibilità – si concretizza anche nell’organizzazione di test drive sulle nuove vetture, con consigli di guida ecologica per ottimizzare i consumi dei veicoli.
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L’ESPERIENZA DI STELLANTIS
Stellantis nasce nel 2021 in seguito alla fusione tra (le ormai ex) FCA e PSA, diventando il quarto gruppo automobilistico al mondo.
Fin da subito, è chiara la direzione elettrificata ed elettrica della neonata azienda, che a qualche mese dal suo battesimo (avvenuto a gennaio), si presenta come una delle maggiori produttrici di auto a batteria, comprendenti le più alte forme di elettrificazione, che coinvolgono le automobili di tutti i segmenti, scooter elettrici, ma anche gli LCV.
I suoi marchi sono destinati a diventare tutti, o quasi, 100% elettrici, a partire da DS, che punta ad esserlo già nel 2024, a Fiat, fino a Lancia e Alfa Romeo, per i quali è previsto un vero e proprio piano di rilancio proprio a batteria.
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