Intesa della Ue sul price cap al gas, fissato a 180 euro
Non il price cap pensato all'inizio, ma un tetto di 160 euro/MWh applicato solo in circostanze eccezionali: ecco cosa fa la Commissione Ue per frenare l'impennata dei prezzi (sempre che ci siano le condizioni).
In questo articolo
La Commissione europea ha fissato il tetto al prezzo del gas a 180 euro al megawattora. Non sarò un vero price cap: verrà infatti applicato solo in circostanze eccezionali. Ecco come funziona.
Il nuovo tetto sarà effettivo dal prossimo 15 febbraio.
Leggi Anche: Le conseguenze della crisi del gas sull’automotive.
IL PRICE CAP AL GAS SOLO IN CASI ECCEZIONALI
Il meccanismo di correzione di mercato del gas naturale proposto fisserebbe un tetto di 180 euro per il prezzo al megawattora sui derivati sul Ttf con consegna a un mese.
Il tetto dovrebbe quindi attivarsi automaticamente in presenza contemporaneamente di due condizioni:
- il prezzo di liquidazione del derivato a un mese del Ttf supera i 180 euro al megawattora;
- il prezzo è maggiore di 35 euro rispetto alla media di altri mercati internazionali per almeno tre giorni.
Il price cap è significativamente più basso di quello proposto solo poche settimane fa dalla Commissione Europea (275 euro al megawattora).
QUANTO COSTA IL GAS OGGI?
Il tetto fissato con l’accordo raggiunto il 19 dicembre 2022 è superiore rispetto al livello attuale (20 dicemvre) del prezzo del gas: 135 euro al megawattora, contro il picco di agosto di oltre 300 euro.
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.