Via libera della Ue al Chips Act
L'Europarlamento ha approvato l'European Chips Act, che prevedere investimenti mirati ad assicurare all'Unione Europea una posizione di leadership e l'indipendenza nella produzione di semiconduttori.
Via libera del Parlamento europeo all’accordo permetterà di raddoppiare la produzione di semiconduttori entro il 2030. Il primo ok era a arrivato a febbraio 2022, quando lo European Chips Act era stato approvato, nel momento peggiore della crisi di semiconduttori che stava bloccando la produzione mondiale.
L’obiettivo è quello di rendere l’Unione autonoma dalle importazioni di chip grazie ad un investimento di oltre 43 miliardi di euro, tra fondi pubblici e privati, per la produzione in Europa.
IL PIANO PER LA PRODUZIONE DI SEMICONDUTTORI EUROPEI
Adesso il Parlamento europeo ha approvato la posizione negoziale su due progetti di legge per il mercato dei semiconduttori.
Il primo è, appunto, il Chips Act, che prevede una strategia Ue mirata a rafforzare la capacità e l’innovazione tecnologica, il secondo sull’impresa comune Chip, concentrato sugli investimenti in favore dell’ecosistema industriale europeo dei semiconduttori.
Leggi Anche: Il timore è che la crisi dei chip possa perdurare per tutto il 2023.
Con il Chips Act l’Europarlamento propone misure per sostenere la produzione di semiconduttori di nuova generazione e di microchip quantistici, nonché la creazione di una rete di centri di ricerca che assicurino approvvigionamenti dell’Ue.
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