Ferrari 296 GTS, dalla berlinetta alla Spider
Con la variante GTS, Ferrari 296 GTB guadagna la variante con tetto rigido asportabile. Una spider in configurazione Targa, probabilmente. Invariata la componente ibrida plug-in del motore V6
In questo articolo
Manca ancora un tassello per completare la gamma 296 Ferrari. L’appuntamento è fissato al 19 aprile prossimo, quando verrà presentata la variante spider della berlinetta con motore ibrido plug-in. Sarà Ferrari 296 GTS, logica sigla che rimpiazza con la lettera della Spider la B di Berlinetta (scoprila nel dettaglio).
FERRARI 296 GTS
Non ci aspettiamo significative novità nel design, come traspare dal teaser con il quale la casa di Maranello ha dato appuntamento a martedì prossimo.
I muletti avvistati negli ultimi mesi confermano la soluzione di una Ferrari 296 Spider caratterizzata dal tetto rigido, asportabile in una configurazione Targa. Resta da scoprire se la trasformazione è prevista con un automatismo motorizzato, a ripiegare la porzione di tetto tra le pinne con integrate le strutture roll-bar, oppure, una soluzione manuale.
MOTORE
Invariato sarà il sistema ibrido plug-in, composto dall’inedito motore V6 2.9 litri twin turbo – inedito perlomeno nella storia recentissima Ferrari, essendo stato un frazionamento ampiamente diffuso nella storia del marchio – completato dalla componente elettrica.
Leggi anche: Ferrari Purosangue, sfuggite le immagini del suv
Con la batteria da 7,2 kW a supporto, la 296 GTB dichiara 25 km di autonomia in modalità zero emissioni. Valore assolutamente replicabile dalla Spider.
Sono 830 i cavalli di sistema, dove l’apporto del V6 2.9 litri è pari a 617 cavalli.
USCITA SUL MERCATO
Quanto alla produzione, è noto come l’avvio sia successivo, perlomeno di 12 mesi, alla presentazione. Da poco la Ferrari ha messo fine alla produzione della F8 Tributo e avviato quella della 296 GTB, avviando le prime consegne. Verosimilmente sarà a partire dal 2023 che la Ferrari 296 GTS finirà tra le mani dei fortunati proprietari.