Ferrari cambia organizzazione, da gennaio anche un nuovo DT
Tre le figure senior che saranno sostituite da una organizzazione interna rivista, si tratta di Michael Leiters, Vincenzo Regazzoni e Nicola Boari
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C’è una data e ci sono le posizioni che verranno rinnovate, nel nuovo assetto organizzativo che si darà Ferrari dal 2022. Una scelta, quella di intervenire su figure centrali nell’architettura della casa di Maranello, dettata dalla necessità di essere “coerenti con gli obiettivi strategici di esclusività, eccellenza e sostenibilità”, spiegano con una nota dal Cavallino rampante.
NUOVA ORGANIZZAZIONE FERRARI
Sarà dal 10 gennaio che andrà a regime il diverso assetto delineato e nel quale verranno sostituite tre figure chiave, membri del Senior Management Team.
CAMBIA IL DIRETTORE TECNICO
È il nome di Michael Leiters, a capo dell’ufficio Tecnologico dal gennaio 2014, quello che maggiormente impatta per la centralità che ha il direttore tecnico sulla produzione stradale (leggi della seconda ibrida plug-in Ferrari, la 296 GTB). Cambia anche la figura del responsabile di Produzione, dal 2015 in capo a Vincenzo Regazzoni. Nuova nomina in arrivo anche per il sostituto di Nicola Boari, da 2018 a capo dell’ufficio Brand Diversification.
FERRARI VERSO UNA NUOVA ERA
“Il mio sentito ringraziamento va a Michael, Nicola e Vincenzo per il grande contributo che nel corso degli anni hanno dato alla leadership e alla crescita della Ferrari.
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Grazie anche al loro impegno siamo pronti a cogliere le molte, nuove opportunità di fronte a noi mentre costruiamo la prossima era della nostra straordinaria società”. Così Benedetto Vigna, amministratore delegato.
ASSETTO DIVERSO PER FAVORIRE INNOVAZIONE
Decidere di realizzare un nuovo impianto organizzativo nei ruoli centrali è funzionale a favorire “ulteriormente l’innovazione (ecco quando arriverà la prima Ferrari elettrica), ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione sia interna che con i partner.
Sarà basata sulla promozione di talenti interni e sull’inserimento selezionato di nuove competenze, che sono state tutte identificate e che entreranno in società a partire da gennaio 2022″, approfondisce Ferrari.