Fleet Manager on the Road 2021: viaggio nella terra dell’olio
Due regioni, quattro brand, nove vetture, quindici Fleet Manager e più di 200 km: tiriamo le somme della quarta edizione di Fleet Manager on the Road.
In questo articolo
Dopo lo stop imposto dall’emergenza, Fleet Manager e aziende della filiera sono tornati a incontrarsi, in un “goloso” viaggio da Roma all’Umbria, in compagnia di Jaguar Land Rover, Targa Telematics, Toyota e Volkswagen.
https://youtu.be/gmGPTWOFyuo
Si è appena conclusa la quarta edizione di Fleet Manager on the Road, evento organizzato da Fleet Magazine in collaborazione con l’Osservatorio Top Thousand. Il ritorno del format che coinvolge Fleet Manager, case produttrici e aziende della filiera.
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Un’occasione per testare su strada le ultime novità dell’automotive, senza rinunciare a relax e divertimento.
#FMOR 2021: DIARIO DI BORDO
Quest’anno, il Fleet Manager on the Road si è svolto tra Lazio e Umbria venerdì 25 e sabato 26 giugno. Da Roma a Perugia, per poi attraversare la campagna del centro Italia, in un percorso misto di oltre 200 km dove i Fleet Manager, alternandosi alla guida, hanno avuto modo di mettere alla prova prestazioni e caratteristiche delle auto a disposizione.
Ecco le vetture di quest’edizione:
- Range Rover Evoque Phev,
- Land Rover Defender 90 (due vetture),
- Toyota Corolla Touring Sports 2.0,
- Toyota Rav4 Plug-in Hybrid,
- Toyota Highlander,
- Volkswagen Golf GTE,
- Volkswagen Tiguan Elegance eHybrid,
- Volkswagen Touareg Atmosphere eHybrid.
Tutte in linea con gli ultimi trend della mobilità aziendale, con un’ampia rappresentanza di tutte le declinazioni di ibrido (Mild, Full e Plug-in Hybrid). Così da permettere ai Fleet Manager di “testare con mano” i vantaggi della motorizzazione ibrida sui lunghi tragitti.
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Giorno 1, storia e convivialità
Il primo incontro si è svolto a Roma, dove i Fleet Manager hanno trovato ad accoglierli le auto pronte a partire. Così, dopo un veloce assaggio alle specialità della capitale, è partita la prima tappa.
Che attraverso provinciali, autostrade e vie di campagna, ha condotto tutti nei pressi di Perugia, città il cui passato è racchiusa dentro le mura della dimora storica che ha fatto da cornice alle presentazioni dei partner, che hanno presentato le novità di gamma in un meeting che si è poi concluso con un vivace momento di convivialità nel fiorito giardino a bordo piscina.
Giorno 2, gli olii più buoni d’Italia
Dopo una nottata a ricaricare le pile, tanto dei partecipanti quanto delle auto, il secondo giorno è iniziato con un suggestivo percorso tutto intorno al Lago Trasimeno, che per l’occasione si è messo in ghingheri con un cielo cristallino e azzurrissimo. Breve tappa nel bel paesino di Passignano sul Trasimeno, per ammirare il paesaggio e scambiarsi il posto al volante e poi dritti al frantoio CM – Centumbrie, accolti da colui che è stato eletto il miglior oleologo d’Italia nel 2020.
Qui, i partecipanti hanno avuto l’occasione di vedere da vicino come si producono gli olii più buoni del Paese, prima di assaggiarli durante una degustazione da veri esperti, per poi apprezzarli fino in fondo in un pranzo che ha portato i genuini prodotti del territorio sul piatto. A stomaco pieno e palato soddisfatto, i partecipanti sono poi tornati a bordo, per far ritorno a Roma, in attesa della prossima edizione del Fleet Manager on the Road.
LA PAROLA AI PARTNER
La gioia di ritrovarsi, dello stare insieme fisico e non solo virtuale è sentimento comune a tutti i partner del Fleet Manager on the Road 2021, che hanno avuto l’opportunità di introdurre personalmente i Fleet Manager alle soluzioni e ai prodotti che caratterizzano la mobilità aziendale di domani.
L’intervento di Targa Telematics ha ricordato a tutti l’importanza dei dati e i vantaggi di un loro utilizzo corretto, ormai fondamentale per una “riduzione dei costi di gestione e per l’efficientamento della flotta, anche in un’ottica di sostenibilità.” La telematica è infatti lo strumento più utile, ad oggi, per comprendere al meglio quanto e come sia possibile elettrificare il parco auto.
Mentre Jaguar Land Rover Italia ha risposto alle richieste dei driver che, pur non rinunciando a “stazza” e prestazioni, chiedono veicoli più rispettosi verso l’ambiente, presentando alcuni mitici 4×4 Land Rover nella nuova veste ibrida plug-in.
Con Toyota Motor Italia, è stato introdotto il concetto di Beyond Zero, “oltre le emissioni zero”, fulcro della strategia di Toyota e Lexus, ampliando il discorso dai veicoli ibridi ed elettrici a quelli a idrogeno, per estendere infine il discorso verso un concetto di mobilità più ampio, che coinvolga prodotti e soluzioni diversificati, per adattarsi alle diverse esigenze di ogni azienda e dei suoi driver.
Infine Volkswagen Italia, ha ribadito il valore dell’unione: tra motori termici e motori elettrici, tra tecnologia e fattore umano, tra automobilista e veicolo. Perché il risultato non è mai la solo la somma delle singole parti. E la sostenibilità non è fatta esclusivamente di auto all’avanguardia, ma richiede un nuovo approccio alla mobilità.
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