Ford Mondeo Wagon Hybrid guida le novità 2019
Dopo l'esordio con Ford Mondeo berlina 4 porte, il sistema ibrido debutta su Mondeo station wagon. Tante altre novità per il model year 2019, tra motori diesel e cambio automatico 8 marce
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Benzina: presente. Diesel: presente. Ibrido? Adesso, pure. Ford Mondeo Wagon Hybrid guida la carrellata di novità Ford 2019.
Lo fa prendendo in prestito dalla berlina 4 porte il sistema con motore benzina 2 litri a Ciclo Atkinson – soluzione che, ricorrendo a manovellismi dell’albero in grado di modificare la fase di espansione (estendendola) e compressione (riducendola), avvantaggia il rendimento sacrificando in parte la potenza massima – e motogeneratore elettrico, abbinata in grado di limitare le emissioni inquinanti di Co2 ad appena 101 g/km (4,4 litri/100 km il consumo medio).
MOTORI DI MONDEO 2019, NON SOLO IBRIDO
Va a comporre un’offerta quantomai differenziata e completa, che spazia dal motore EcoBoost 1.5 litri 165 cavalli alla proposta dei nuovi turbodiesel EcoBlue 2.0 con trattamento SCR, comprende la trasmissione manuale 6 marce e automatica 8 rapporti, non manca dell’alternativa quattro ruote motrici (abbinabile alle motorizzazioni diesel). Il tutto con la versatilità extra della carrozzeria station wagon, per la prima volta ibrida.
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MONDEO WAGON HYBRID, LE CARATTERISTICHE
Sono 187 i cavalli erogati dal 2 litri benzina, con 173 Nm di coppia, sui quali si innesta il supporto dell’unità elettrica alimentata dal pacco batterie da 1,4 kWh, agli ioni di litio. Le caratteristiche tecniche ripetono quanto proposto già dalla berlina, Mondeo che dal lancio della quarta generazione in Europa ha venduto 250 mila esemplari.
E l’arrivo della station wagon ibrida vedrà una buona fetta delle preferenze orientarsi sulla motorizzazione green: “Ci aspettiamo che la Hybrid conti fino al 50% delle vendite. Al tempo stesso introduciamo un motore diesel tutto nuovo, con tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction; ndr) che incontra e va oltre gli ultimi standard sulle emissioni Euro 6d Temp, abbinandolo a richiesta al nuovo cambio automatico 8 marce”, ha commentato dal Salone di Bruxelles il vice presidente Ford Europa Roelant de Waard.
BAGAGLIAIO, CODA LUNGA UGUALE VERSATILITÀ
Lo schema ibrido di Mondeo Wagon ha nella gestione della frenata un componente centrale per il recupero energetico, frangente che vale fino al 90% dell’energia altrimenti dispersa recuperata e stoccata nel compatto pacco batterie.
Il posizionamento nel bagagliaio, insieme al modulo di controllo e quello di gestione termica, va a incidere in parte sulla capacità di carico, dichiarata in 403 litri alla cappelliera, che diventano 1.508 litri con i sedili posteriori abbattuti e la possibilità di estendere ulteriormente il volume sfruttando per interno lo spazio fino al tetto nonché l’area al di sotto del piano di carico.
IL BRAKE COACH PER SFRUTTARE AL MEGLIO L’HYBRID
L’introduzione del sistema ibrido su Mondeo sw si accompagna a un’ottimizzazione del software di gestione, aggiornato in modo da sviluppare i massimi valori di coppia possibili dal sistema al minor regime di rotazione del motore termico. Sviluppo della coppia e recupero, assistito, mediante il Brake Coach, che suggerisce le strategie migliori di rallentamento, su un’ibrida essenziali per la ricarica delle batterie.
TRE MOTORI DIESEL TUTTI SCR
Modello da grandi distanze, da macinare con alti livelli di comfort, accanto a Mondeo Hybrid si rinnova l’offerta dei motori diesel 2.0. Tre livelli di potenza, tutti abbinabili anche alla trazione quattro ruote motrici on demand, in grado di trasferire la coppia all’asse posteriore non appena viene rilevata una perdita d’aderenza: bastano 20 millesimi di secondo appena perché si adegui automaticamente la dinamica di marcia.
Gli step dei 2.0 EcoBlue si compongono del 120 cavalli, 150 cavalli e 190 cavalli, rispettivamente con emissioni di Co2 dichiarate in 117 g/km, 118 g/km e 130 g/km. I consumi oscillano tra i 4,5 litri/100 km del 120 cavalli e 150 cavalli e i 4,9 litri del 190 cavalli.
L’abbinata ideale, superfluo sottolinearlo, è con il cambio automatico 8 marce. Trasmissione adattiva, in grado di adeguare il rapporto in funzione della tipologia di percorso affrontato (sulla base delle curve presenti e dei dislivelli) nonché variare la morbidezza di cambio rapporto in base alla tipologia di guida (Adaptive Shift Quality Control). È un’unità del tutto diversa dall’automatico presente sul Mondeo Hybrid.
Innovazione dell’8 marce che si trasforma in una revisione del tunnel centrale all’interno. Il selettore a rotella è posto sotto la consolle con i comandi del clima – Mondeo Hybrid Wagon sfrutta un dispositivo alimentato da compressore elettrico – e dietro il vano portaoggetti.
MONDEO 2019, PASSI AVANTI SU STILE E ADAS
L’intera offerta Ford Mondeo 2019 beneficia di novità di stile concentrate soprattutto sul frontale, le diverse finiture della griglia anteriore, tra profili cromati della versione Mondeo Titanium, le apertura dal disegno sportivo di Mondeo ST-Line, fino all’eleganza ricercata del motivo a “V” di Mondeo Vignale. Accorgimenti completati da nuovi fari fendinebbia a led e da una dotazione di sistemi di assistenza alla guida che vanno dall’Adaptive Cruise Control con stop&go all’Intelligent Speed Limiter.
Il cruise adattivo è in grado di gestire arresto e ripartenza dell’auto in autonomia, se lo stop non supera i 3 secondi. Un dispositivo utile nei frangenti di marcia in colonna, su autostrade o strade urbane. Il riconoscimento dei limiti di velocità, invece, interviene a ridurre l’andatura se superiore a quanto permesso su un determinato tratto di strada.
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