Forum Italo-saudita: Lucid e Ceer si presentano alle aziende italiane

La Casa statunitense-saudita aprirà la sua seconda fabbrica nel Regno mediorientale questo mese. E vicino nascerà anche quella dell'iniziativa sviluppata insieme a Foxcomm e BMW
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Non solo Tesla, la miriade dei brand cinesi che si stanno lanciando sul mercato e le classiche case europee che si stanno convertendo. Anche il Medio Oriente punta forte sul settore delle auto elettriche come scrivemmo qui. E oggi, durante il primo Forum Italo-saudita sugli investimenti, che si è tenuto all’Hotel Gallia di Milano, e che è stato aperto dal sindaco della città meneghina Giuseppe Sala, dal ministro delle imprese del Made in Italy Adolfo Urso e dal Ministro degli investimenti dell’Arabia Saudita Khladi Al-Falih, si è ribadito come anche il settore della sostenibilità e, quindi, delle auto elettriche sino centrali per il nuovo corso economico dell’Arabia Saudita. Come si può leggere nel report su Businessmobility.travel tra i due ministri è stato siglato un memorandum of understanding e sono stati firmati ben 80 contratti tra società private dei due paesi.
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Zona economica speciale dedicata alle auto elettriche
Il ministro Khladi Al-Falih ha snocciolato i tanti settori di intervento dove lo Stato saudita e i suoi partner internazionali – tra cui appunto l’Italia -, affermando che sull’area economica speciale sulla Costa Occidentale verrà sviluppata un’area dedicata al mondo automotive, con fabbriche di tre costruttori di auto elettriche.
A settembre apre la fabbrica saudita di Lucid
“Apriremo questo mese la nostra seconda fabbrica dopo quella in Arizona proprio in Arabia Saudita”, nella fattispecie nella zona speciale King Abdullah Economic City, 120 chilometri a nord di Jeddah, afferma la Director of International policy and Public Affairs di Lucid Anna Bakola. La casa statunitense che, in crisi finanziaria, venne acquisita nel 2018 per il 61% dal Public Investment Fund saudita per un miliardo di dollari, ora si appresta a iniziare la produzione nel Regno Saudita. Con un grande vantaggio: quello di aver già incassato un ordine di 100.000 unità dallo Stato per elettrificare il proprio parco auto.
Nel 2025 le prime Ceer sul mercato
Al forum italo-saudita di Milano ha parlato anche Joerg Schuessler, Chief Finanacial Officer di Ceer, la nuova società saudita per auto elettriche sviluppatesi in collaborazione con la taiwenese Foxconn e con BMW. Con un passato in Mercedes, Schuessler, punta a commerciale le prime auto, delle immancabili Suv 100% elettriche, nel 2025. Non escludendo “un o sbarco anche in Europa”.
Le collaborazioni con le Case straniere
Oltre a Foxconn e BMW, lo Stato saudita ha chiuso partnership con altre case asiatiche, con Hyundai, ad esempio, ma anche con il produttore cinese di auto elettriche Human Horizons per collaborare allo sviluppo, alla produzione e alla vendita di veicoli alla spina. Human Horizons produce veicoli elettrici con il marchio HiPhi in Cina.
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