I Fringe benefit per il 2022 arrivano fino a 3.000€
Con l'approvazione del decreto Aiuti-quater è è stato alzato il tetto dell’esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali: la soglia erogabile ai lavoratori entro il 12 gennaio 2023 arriva a 3.000 euro (da 600 euro).
In questo articolo
All’interno del Decreto Aiuti-quater, approvato dal Consiglio dei Ministri il 10 novembre 2022, è stata inserita un’importante modifica: il tetto dell’esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali erogabili ai lavoratori entro il 12 gennaio 2023 passa da 600 euro (soglia stabilita all’interno dell’Aiuti-bis in agosto) ad un massimo di 3.000 euro.
Il beneficio, corrisposto dal datore di lavoro anche ad personam, resteranno esenti da contribuzione e imposizione fiscale fino alla nuova soglia di 3.000 euro per il solo anno 2022.
Leggi Anche: Ecco come si calcola il fringe benefit.
FRINGE BENEFIT 2022 FINO A 3.000€
I fringe benefit sono erogazioni in natura sotto forma di beni e servizi (come l’auto aziendale, device elettronici, o sostegni familiari, come il nido aziendale) e voucher rappresentativi, tra questi buoni carburante e buoni spesa, che l’azienda assicura ai propri dipendenti.
COSA SUCCEDE SE SI INTERROMPE IL RAPPORTO DI LAVORO?
In caso di assunzione di un lavoratore che abbia interrotto prima della fine dell’anno solare un rapporto di lavoro, si dovrà considerare anche i fringe benefit eventualmente concessi dal precedente datore di lavoro, dal momento che i lassi temporali associati ai due distinti rapporti di lavoro costituiscono un unico periodo d’imposta.
Per i dipendenti si dovrà altresì tenere conto di reddito da lavoro assimilato a quello da lavoro dipendente, in caso ne siano percettori (indipendentemente dal reddito percepito). Questi sono:
- collaboratori tipo CO.CO.CO, amministratori, lavoratori autonomi occasionali;
- altri soggetti percettori di redditi di lavoro assimilato, come per esempio i tirocinanti.
COSA SUCCEDE CON L’AUTO AZIENDALE?
Nel caso di assegnazione di un auto aziendale a uso promiscuo, si dovrà tenere conto delle tabelle ACI. In questo caso, se il valore determinato quale fringe benefit annuo risulti inferiore alla nuova soglia, il lavoratore verrà conguagliato, a suo favore, delle imposte e contributi trattenuti in corso del periodo d’imposta.
***
CONTINUA A LEGGERE SU FLEETMAGAZINE.COM
Per rimanere sempre aggiornato seguici sul canale Telegram ufficiale e Google News.
Iscriviti alla nostra Newsletter per non perderti le ultime novità di Fleet Magazine.