Facciamo il punto: il futuro della mobilità in Europa
Il 2021 sarà un anno difficile, ma di certo non privo di stimoli e opportunità per il mondo della mobilità, come testimonia Gian Luca Soma, ex presidente di Aniasa e oggi manager di caratura internazionale in Société Générale.
In questo articolo
La forzata convivenza con il Covid sta spingendo la mobilità a trasformarsi in un concetto estremamente pratico. L’automobile rimane un oggetto affascinante, certo, ma oggi va inserita in un contesto più ampio.
https://youtu.be/UFuyFPNUnVY
Gian Luca Soma, ex presidente di Aniasa, oggi responsabile Retail Banking per l’Europa e la Russia di Société Générale, usa parole semplici per spiegare una realtà ormai divenuta concreta: il mondo è cambiato, la mobilità è cambiata e i trend avviati sono ormai inarrestabili.
Approfondisci: facciamo il punto sul mercato dell’auto nel 2021
FACCIAMO IL PUNTO: IL 2021 VISTO DA GIAN LUCA SOMA
“Con l’avvento del Covid e il nuovo modo di vivere e lavorare che si è creato, la mobilità in auto, unita al sistema dei trasporti pubblici, diventa ancora di più un tema centrale. Quello che poco più di un decennio fa, quando io lavoravo in ALD Automotive, era un inizio e uno ‘statement’ di marketing, oggi è una realtà: non si compra più una vettura, salvo alcuni casi particolari, bensì si cerca e si compra una soluzione di mobilità” spiega Soma.
“Detto questo, credo che l’economia, in generale, nel 2021 non consentirà di effettuare grandi progetti di ‘spending’. Sarà un anno complicato, caratterizzato da un lato dalle speranze di una ripresa e di un ritorno ad una normalità graduale grazie all’arrivo dei vaccini, dall’altro lato dalle necessità di risparmio da parte delle imprese e di gestione del rischio da parte delle banche, una volta terminati gli incentivi e i sussidi. In conclusione, bisognerà essere prudenti e, per quanto riguarda la mobilità, il trend prevalente sarà il ricorso a soluzioni pratiche, efficienti e non costose” aggiunge Soma.
UN NOLEGGIO DELL’AUTO SEMPRE PIÙ SMART
Flessibilità e digitalizzazione saranno i trend principali del noleggio a lungo termine. “Il mondo del noleggio, e lo dico con una punta di orgoglio visti i miei trascorsi, ha ‘spinto’ lo sviluppo della mobilità negli ultimi anni. Il renting, nato come una soluzione alternativa all’acquisto, oggi offre diverse opportunità di utilizzo e in futuro sarà sempre più flessibile” osserva l’ex presidente di Aniasa.
Leggi anche: i trend del noleggio auto nel 2021
Al tempo stesso “la digitalizzazione, ovvero la possibilità di gestire la mobilità in remoto, porterà sempre maggiori vantaggi ai clienti. Aggiungendo anche l’elettrificazione, possiamo dire che stiamo andando verso alcuni trend che ormai sono inarrestabili”.
ELETTRIFICAZIONE E SHARING MOBILITY
Il mondo dell’elettrico potrà trarre beneficio dagli incentivi in vigore? “La strada è tracciata dalla necessità di un mondo più pulito. Detto questo, gli incentivi ci sono e sono importanti, ma credo che oggi i costi degli EV, per quanto riguarda il nuovo, siano ancora piuttosto elevati. L’interesse c’è, ma questo momento di crisi non gioca a favore dell’elettrico. Diverso è, invece, il discorso per l’ibrido, che può contare anche sull’apporto dell’usato, un settore che, specie in questo periodo, rappresenta una soluzione concreta”.
Per quanto riguarda la condivisione della mobilità, Soma ha le idee chiare. “La mentalità delle persone oggi sta certamente andando nella direzione della sharing mobility (scopri qui le prospettive del settore), anche se con il Covid c’è stata una battuta d’arresto psicologica significativa, specie per quel che riguarda le auto. Credo che i modelli di business in questo ambito non siano ancora stabili. Dall’altra parte, nell’ultimo anno sono cresciute soluzioni alternative di sharing, come le biciclette elettriche e i monopattini. Che, a mio modo di vedere, stanno rimpiazzando il ruolo che hanno avuto in passato i motorini”.
(L’intervista completa sarà pubblicata sul numero di febbraio di Fleet Magazine)