Guida autonoma e futuro: i progetti di Volkswagen Group
La guida autonoma è una frontiera ormai aperta per diverse Case: scopriamo come la sta affrontando Volkswagen Group attraverso le parole del Future Mobility Manager Stefano Sordelli.
Guida autonoma, a che punto siamo? Una domanda di stretta attualità per tutte le Case auto, che stanno lavorando su progetti di autonomous driving, in attesa che anche le infrastrutture, in tutto il mondo, si adeguino a questa nuova frontiera.
Un esempio arriva da Volkswagen Group Italia, che, proprio per implementare la ricerca e lo sviluppo in ambiti come la guida autonoma, l’auto connessa e l’auto elettrica, ha introdotto al suo interno la figura del Future Mobility Manager, Stefano Sordelli.
Abbiamo incontrato Sordelli a Cmove, evento sulla nuova mobilità andato in scena la scorsa settimana a Milano. Con lui abbiamo parlato proprio delle nuove frontiere legate alla self driving car.
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GUIDA AUTONOMA VOLKSWAGEN: LIVELLO 3, MA NON SOLO
“Esistono cinque diversi livelli di guida autonoma: noi stiamo già lavorando al livello 5, ma ci vorranno ancora diversi anni per arrivarci” esordisce Sordelli, che poi ribadisce chiaramente a che punto siamo realmente giunti: “Oggi offriamo una vettura, la nuova Audi A8, che può già offrire il livello 3 di autonomous driving”.
Ma Volkswagen Group non vuole fermarsi qui. “Abbiamo avviato progetti pilota in diverse parti del mondo e d’Europa, aprendo aziende che si occupano proprio di queste attività e hanno il compito di studiare nuove potenziali formule tecnologiche per velocizzare l’implementazione della guida autonoma”. Un esempio concreto? Volkswagen Group Advanced Technologies è una di queste aziende, nata oltreoceano, con sede principale a San Francisco. “Queste aziende sono in contatto costante con i digital Lab del Gruppo” specifica Sordelli.
Sulle prospettive future, il manager ha le idee chiare. “Più che fare previsioni su quando arriveremo, è corretto dire che abbiamo progetti in essere, che hanno il compito di accelerare la transizione verso la guida autonoma”.
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ADAS, LA FRONTIERA DI MEZZO
Gli Adas (scopri qui come utilizzarli in modo corretto) sono certamente un punto di passaggio importantissimo verso la guida autonoma. “Riteniamo gli Adas fondamentali, tanto che ormai da diverso tempo offriamo i principali sistemi di assistenza alla guida sulle vetture. I nostri brand considerano ormai standard sistemi come il Lane Assist e l’Adaptive Cruise Control“.
Non è solo una filosofia di brand. “Sono i clienti, in particolare società di noleggio e aziende, a chiederli” spiega Sordelli. In materia di sicurezza, in definitiva, il futuro sembra essere già arrivato.