Hyundai, a casa e in azienda con le soluzioni di ricarica Eni E-Start
Le soluzioni Eni E-Start entrano nelle concessionarie Hyundai, dove i clienti delle elettriche coreane potranno scegliere l'auto e il wallbox ottimale per le proprie esigenze
Prodotto e servizio, insieme, passando da un’unica visita in concessionaria. Anche Hyundai, con la partnership strutturata insieme a Eni Gas e Luce, offre ai propri clienti la possibilità di abbinare, all’acquisto di un’auto elettrica o ibrida plug-in (leggi come va su strada Tucson), una soluzione di ricarica, domestica o aziendale. Si rivolge, infatti, sia a clienti privati che aziende, la formula con postazione di ricarica Eni E-Start.
HYUNDAI, OBIETTIVO 2045
Una collaborazione che rientra nell’obiettivo della casa coreana di arrivare a un bilancio di emissioni carboniose nette pari a zero nel 2045 (il Fit for 55 è utopia o un piano realmente realizzabile?). Interventi che andranno a incidere sulla produzione, mediante l’utilizzo di energia rinnovabile, come anche su piattaforme di nuova generazione per l’energia verde, fino alla gamma, ovviamente, di modelli a zero emissioni.
NON SOLO WALLBOX
In questo scenario, l’intesa siglata con Eni per offrire ai clienti uno strumento di ricarica che segua la fase di acquisto dell’auto elettrica, forma un servizio completo, espandibile con tariffe ad hoc.
Accanto alla proposta di wallbox o colonnina di ricarica, entrano nel perimetro della collaborazione anche interventi di efficientamento energetico, proposti alle aziende senza dover sostenere investimenti iniziali né costi di gestione. Le stesse concessionarie Hyundai potranno attingere alle soluzioni Eni Gas e Luce per installare colonnine di ricarica, pannelli fotovoltaici.
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WALLBOX FIMER, QUATTRO LIVELLI DI POTENZA
Dalla prospettiva del cliente privato o dell’azienda, optare per il servizio Eni E-Start, abbinato alla scelta di una Hyundai elettrica, vuol dire passare da svariate soluzioni di ricarica.
Cambiano le potenze in gioco e la tipologia di Wallbox (approfondisci il funzionamento e le istruzioni per l’uso), due specifiche di cui una del tipo connesso, per un’interfaccia da remoto via app, come anche una soluzione ad accesso libero oppure condizionato dal riconoscimento via tessera RFID. La postazione di ricarica offerta da Eni è realizzata da Fimer e ha una potenza di ricarica declinata in 3,7, 7,4, 11 o 22 kW. Installazione e collaudo sono compresi nel prezzo.