Hyundai Bayon, il crossover a misura di città
Hyundai Bayon è un crossover di segmento B, nato sulla tecnica della i20 e con dimensioni maggiorate. L'ampio spazio nel bagagliaio e la dotazione tecnologica di primo piano sono i punti forti del progetto
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Parte da i20 e procede nell direzione del crossover urbano, in qualcosa comunque di assai diverso dalla Kona. Così, Hyundai Bayon si è affacciata sulla scena. Il ruolo si “utilitaria” rialzata da terra ne fa un prodotto sostanzialmente diverso dalla Kona attuale, che su una lunghezza di fatto sovrapponibile ha coperto la proposta B-suv.
In un’ottica di breve periodo, con il rinnovamento della Kona e la conseguente (netta) crescita delle dimensioni, ecco che Bayon avrà il ruolo pieno della rappresentanza Hyundai tra i crossover urbani.
HYUNDAI BAYON
Il progetto ha una base tecnica interamente condivisa con la Hyundai i20, convincente e moderna utilitaria. Dove si differenzia in modo netto è nel trattamento stilistico. Il frontale ha un’impronta a sé, fatta di gruppi ottici sdoppiati, per proseguire con una fiancata che si concede alcuni spigoli più marcati e chiude, in coda, con un portellone che nasconde un significativo incremento di spazio nel bagagliaio rispetto alla i20.
DIMENSIONI
Un dato che chiama in causa le dimensioni di Hyundai Bayon. Misura 4,18 metri in lunghezza, ovvero, 10 centimetri più di i20, a parità di larghezza e passo: rispettivamente misurano 1,78 e 2,58 metri. La maggiore altezza da terra, circa 5 centimetri (1,50 metri il valore assoluto), offre una posizione di guida apprezzabile in città. Sono quasi 60, invece, i litri di capienza aggiuntiva ricavati nel bagagliaio: 59 litri per l’esattezza, per un dato che arriva a 411 litri (si riduce a 321 litri su Bayon GPL).
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MOTORI
L’offerta di motorizzazioni è ben assortita e comprende esclusivamente unità benzina. Si parte dal milledue aspirato, che rappresenta la proposta sulla quale è fatto il prezzo d’attacco a 20.800 euro, per proseguire con il tre cilindri turbo 1.0 da 22.800 euro; nel bifuel benzina-GPL, 1.2 litri, si ha un’alternativa a basse emissioni di Co2, con un prezzo a partire da 20.650 euro.
Il livello di potenza dei due motori 1.2 litri è di 84 cavalli e sono proposte prive di elettrificazione mild hybrid, offerta invece su Hyundai Bayon 1.0 T-GDI da 100 cavalli. Può considerarsi una motorizzazione molto più completa, da preferire per la maggior dotazione di coppia, per la possibilità di scegliere tra cambio manuale e cambio doppia frizione, oltre ad avere il supporto mild hybrid a 48 volt.
1.0 T-GDI | 1.2 MPI | 1.2 GPL | |
Cavalli |
100 |
84 |
84 |
Consumi |
5,2 lt/100 km |
5,5 lt/100 km |
6,9 lt/100 km |
Aut. Elettrica |
110 km |
– |
– |
Emissioni Co2 |
Da 118 g/km |
Da 124 g/km |
Da 111 g/km |
Motore |
Benzina mild hybrid |
Benzina |
Bifuel GPL |
Dimensioni | 4,18 mt in lunghezza; 1,50 mt in altezza; 1,78 in larghezza; 2,58 mt di passo |
INFOTAINMENT E ADAS
A bordo della Hyundai Bayon si scopre una valida componente infotainment, che ha in un sistema con schermo da 10,25 pollici la specifica top di gamma. E’ l’alternativa alla proposta base, un infotainment su schermo da 8 pollici, mentre la strumentazione digitale, configurabile, ha un display da 10,25 pollici. La componente multimediale è di buon livello, comprende le interfacce Apple CarPlay e Android Auto, nonché una versione di infotainment con servizi connessi.
Accanto a questa proposta tecnologica ve n’è un’altra, declinata sul fronte Adas, che può considerarsi di primo piano nel segmento d’appartenenza. Oltre alla frenata d’emergenza con rilevamento di pedoni e ciclisti si contano il mantenimento attivo della corsia e il dispositivo anticollisione agli incroci o durante le manovre di svolta con attraversamento della corsia di marcia opposta.
Ancora, il cruise control adattivo è un optional e sfrutta anche i dati del navigatore. La dotazione prosegue con l’offerta del Blind Spot anticollisione, il parcheggio assistito e con automatismo anticollisione nelle manovre in retromarcia.