Il gruppo Hyundai pronto a ridefinire il concetto di auto
Fino al 50% di autonomia in più e con possibilità di aggiornare prestazioni funzionalità: Hyundai Motor Group inaugura la 'Software Age', e ridefinisce il concetto di automobile
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Il gruppo Hyundai ha annunciato la sua nuova strategia, per rendere tutti i veicoli dell’azienda dei “Software Defined Vehicles” entro il 2025, aggiornando il loro software e permettendo ai clienti di aggiornare liberamente da remoto performance e funzionalità della loro auto, ovunque e in qualsiasi momento.
L’annuncio, arrivato durante l’evento “Unlock the Software Age” inaugura una nuova era per Hyundai, Kia e Genesis, e per la mobilità.
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HYUNDAI CCOS: IL NUOVO SOFTWARE PER I VEICOLI
La possibilità di poter migliorare il proprio veicolo riguarderà sia i modelli di nuova produzione, sia quelli già acquistati, e questo grazie agli aggiornamenti Over-The-Air. Inoltre, Hyundai ha annunciato una nuova piattaforma per le auto elettriche, probabilmente erede dell’attuale E-GMP, le quali integreranno un controller integrato e il nuovo Connected Car Operating System, sviluppato internamente ma con funzionalità fluide e vicine a quelle di Microsoft Windows e Android.
Ciò permetterà di integrare i dati delle auto connesse alle future soluzioni di mobilità del gruppo, come i Purpose Built Vehicles, l’Advanced Air Mobility, nonché robotaxi e robot. Sarà creata una nuova piattaforma dati per fornire servizi innovativi tramite collegamento ed elaborazione dei dati generati durante tutto il ciclo di vita della vettura.
Hyundai Motor Group investirà in modo consistente per integrare le tecnologie hardware e software e migliorare le capacità tecnologiche della mobilità: si parla di investire 18 trilioni di Won, circa 12 miliardi di euro in risorse come un nuovo Global Software Center per rafforzare le sue capacità. Da qui, la ridefinizione del concetto di “automobile”, già avviata con le attuali elettriche del gruppo (IONIQ 5, IONIQ 6, Kia EV6).
Tutto questo sarà spinto da chip ad alte prestazioni, motivo per cui Hyundai Motor Group è al lavoro con Nvidia per lo sviluppo di un ccOS ottimizzato su Nvidia Drive, uno dei processori a più alte prestazioni che permette elaborazione di dati su larga scala a ritmo ultraveloce.
Inoltre, ccOS supporterà la tecnologia software necessaria per analizzare ed elaborare i dati in modo ultra-rapido, grazie alle vaste capacità di raccolta dati di tecnologie quali i sensori presenti all’interno di telecamere, radar e LiDAR montati sul veicolo. Per esempio, la nuova Genesis G90 sarà la prima auto del gruppo con Highway Driving Pilot (HDP), sistema di livello 3 di guida autonoma.
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AUTO ELETTRICHE CON IL 50% IN PIÙ DI AUTONOMIA
Insieme a questo, Hyundai nel 2025 lancerà i primi veicoli basati sulle due nuove architetture interamente elettriche del sistema Integrated Modular Architecture.
La prima, la eM, è pensata per veicoli elettrici di tutti i segmenti e sarà capace di aumentare del 50% l’autonomia di guida con singola carica rispetto alle elettriche attuali. Inoltre, la eM supporta la guida autonoma di livello 3 e superiore e tutte le citate funzionalità di aggiornamento.
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ANCHE LCV
La seconda piattaforma è la eS, una “skateboard platform” per i Purpose Built Vehicle, ovvero i veicoli commerciali, e avrà una struttura flessibile per soddisfare le richieste B2B e fornire soluzioni su misura per le aziende di logistica, consegne e car-hailing.
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