“A volte serve essere provocatori”, Massimiliano Archiapatti al Forum Aniasa 2021
Alla soglia della fine del proprio mandato, il presidente uscente di Aniasa, Massimiliano Archiapatti, ha fatto con noi il bilancio su questi complessi ma stimolanti quattro anni di carica e sulle sfide che attenderanno il successore.
In questo articolo
NEXT MOBILITY – Pay-per-use: il motore della transizione ecologica, questo il claim di lascito di Massimiliano Archiapatti, che si prepara a lasciare il ruolo di presidente Aniasa dopo quattro anni di mandato.
In occasione del Forum Aniasa 2021 – svoltosi a Roma lo scorso 15 dicembre con il sostegno di Birò, Ecoprogram, Geotab e UnipolSai e la partecipazione del direttore dell’Osservatorio dei Conti Pubblici Carlo Cottarelli – assieme al Presidente uscente abbiamo stilato il bilancio di questi quattro anni e delle sfide del futuro.
Per saperne di più: Forum Aniasa 2021, il noleggio è il motore della transizione ecologica
Un riassunto di questi quattro anni nel ruolo di presidente Aniasa?
Sono stati anni molto intensi, puntellati da alcune soprese poco piacevoli – emergenza Covid, chip shortage – ma allo stesso tempo anni di progresso. A cominciare dalla partnership con European House Ambrosetti, che ci ha portato a definire una nuova strategia e un nuovo stile comunicativo, rendendoci più presenti e portandoci a riassorbire le fuoriuscite dall’associazione registrate a inizio mandato.
Sono stati anche anni di traguardi concreti. In primis il bonus per l’incentivazione dell’usato, settore caro al mondo del noleggio che ha la possibilità di mettere vetture seminuove a disposizione di quelle fasce di popolazione che non possono permettersi l’acquisto di un’auto nuova.
Infine, la modifica dell’articolo 196 del Codice della strada, che ha ripristinato le condizioni di sicurezza della circolazione individuando nel trasgressore il reale responsabile delle sanzioni amministrative.
Approfondisci: Forum Aniasa 2021, il noleggio è il motore della transizione ecologica
Tre suggerimenti per il nuovo presidente?
Primo: valutare tutto ciò che le associate riportano. Secondo: dedicare spazio e tempo ai rapporti istituzionali, perché le istituzioni avranno un ruolo chiave nello sviluppo della transizione ecologica. Infine, a volte, essere anche un po’ provocatori, offrendo senza remore la propria visione futura.
Cos’è cambiato da quando ha assunto la carica di presidente a oggi?
Le spiacevoli sorprese di cui parlavo prima, la crisi Covid, la mancanza di prodotto e la pressione economica sulle famiglie, hanno fatto sì che l’attenzione si spostasse dalla proprietà all’utilizzo. Oggi ci sono condizioni di mercato propizie a quel cambio di rotta che abbiamo intrapreso e che si riassume nel claim Next Mobility: pay-per-use (ecco come l’NLT è diventato flessibile e pay per use).
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