Ita: Certares, Air France-KLM, Delta perdono l’esclusiva. Lufthansa vuole privatizzare
Insieme ad Msc, Lufthansa era in corsa per la Ita Airways, ma con l'obiettivo di una privatizzazione al 100%. Air France-Klm prende atto del termine del periodo di esclusiva e attende "ulteriori informazioni dallo Stato italiano".
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lo scorso 31 agosto il Tesoro del governo Draghi aveva concesso l’esclusiva alla cordata formata da Certares, Air France-KLM e Delta per le trattative di acquisizione di Ita Airways. Il nuovo esecutivo, però, ha deciso di far cadere questo accordo basato sulle condizioni offerte dal fondo americano: 49,99% delle azioni sarebbero rimaste allo Stato e il presidente sarebbe stato scelto dal dicastero con due consiglieri del Mef su cinque nel cda.
Ad oggi però non c’è ancora un business plan, condizione sine qua non, e l’accordo cade. Nei prossimi giorni il governo dovrebbe avviare nuove interlocuzioni, che costeranno allo Stato altri fondi.
COSA SUCCEDERÀ A ITA
Air France-Klm rende noto di aver preso atto del termine del periodo di esclusiva, starebbe anche “riesaminando le sue opzioni riguardo al mercato aereo italiano” in attesa di “ulteriori informazioni dallo Stato italiano“, come dichiarato dalla compagnia a Bloomberg.
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E Lufthansa, eliminata dall’accordo di agosto, si è fatta avanti: “Stiamo monitorando il processo di vendita di ITA. Rimaniamo inoltre interessati a una vera e propria privatizzazione della compagnia aerea“. Insieme ad Msc, infatti, il gruppo tedesco era in corsa per la Ita Airways, ma con l’obiettivo di una rilevazione totale, con la privatizzazione al 100%.
L’ASSEMBLEA DELL’8 NOVEMBRE
I prossimi passi per Ita Airways sono l’assemblea dei soci dell’8 novembre, dove sarà deciso un aumento di capitale (400 milioni di euro) e saranno convalidate le dimissioni dei sei consiglieri del Cda. Allo stesso tempo verrà revocato l’incarico di Alfredo Altavilla, ora presidente, e sarà fissata un’assemblea straordinaria per deliberare la riduzione del board dagli attuali 9 membri a 3 o 5.
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