Green pass: dal 6 agosto obbligatorio per ristoranti, cinema e congressi
Le nuove regole sul Green Pass che, dal 6 agosto, è diventato obbligatorio per accedere a ristoranti, congressi cinema e attività sportive.
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Dal 6 Agosto 2021, come prevede l’ultimo dpcm, è scattato l’obbligo del Green Pass non solo per partecipare ai matrimoni e accedere alle visite presso le Rsa, ma anche per accedere ai luoghi affollati al chiuso.
Nello specifico, solo chi è in possesso del Green Pass ha la possibilità di accedere a ristoranti al chiuso, cinema, teatri, centri sportivi e centri benessere. Ecco, nel dettaglio, tutte le norme previste dalla bozza di decreto.
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TUTTE LE REGOLE DEL GREEN PASS
Chi può ottenere il Green Pass?
Il Green Pass si riceve dopo aver effettuato almeno la prima dose di vaccino, in caso di guarigione dal Covid negli ultimi 6 mesi o nelle 48 successive a un tampone negativo. Il pass ha la validità di 9 mesi a partire dalla somministrazione della seconda dose vaccinale.
Dove si scarica il pass?
Una certificazione provvisoria viene generata automaticamente dalla Piattaforma nazionale-DGC dopo 12 giorni dalla somministrazione della prima dose. Il pass definitivo viene invece rilasciato nelle 48 ore successive alla seconda dose.
Il green pass è scaricabile dal sito www.dgc.gov.it, inserendo il numero della tessera sanitaria e il codice ricevuto via sms o email, dal fascicolo sanitario elettronico regionale o sulle app Io e Immuni.
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Tutti devono averlo?
Il Green Pass non è richiesto ai bambini di età inferiore ai 12 anni, che non possono ancora essere vaccinati. A loro non è richiesto neppure il tampone.
In quali luoghi è obbligatorio?
Dal 6 agosto, il Green Pass è obbligatorio in zona bianca per l’accesso a:
- eventi sportivi
- fiere
- congressi
- musei
- parchi tematici e di divertimento
- centri termali
- sale bingo e casinò
- teatri
- cinema
- concerti
- concorsi pubblici
- piscine e centri sportivi al chiuso
- bar e ristoranti al chiuso
Dove non serve?
Il Green Pass non è, invece, richiesto in:
- negozi
- farmacie
- supermercati
- ristoranti e bar all’aperto
- piscine all’aperto
E sui mezzi di trasporto?
Il governo tralascia, per ora, l’ipotesi del Green Pass per i trasporti, sia quelli pubblici locali che quelli a lunga percorrenza (treni, navi, aerei).
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Cosa succede in caso di infrazione?
A dover controllare la presenza del Green Pass sono i gestori e i titolari delle attività per cui è richiesto l’obbligo della certificazione. In caso di violazione, si incorre in multe dai 400 ai 1000 euro, sia per l’esercente che per l’utente. Se la violazione venisse ripetuta per 3 volte in giorni diversi, il locale potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
Sconto sui tamponi
Fino al 30 settembre 2021 la somministrazione dei tamponi antigenici rapidi sarà assicurata a un prezzo contenuto.
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