L’Italia è l’unico grande Paese UE dove calano le immatricolazioni di auto elettriche
Le auto elettriche sono il 13% in Francia, il 15,7% in Germania e il 3,7% in Italia. In calo rispetto al 2021 (4,6%) perché mancano incentivi.
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Nei primi 11 mesi dell’anno la market share delle auto elettriche è stata del 13% in Francia, del 15,7% in Germania e del 15,1% nel Regno Unito. In Italia è del al 3,7%. Nel 2021 era del 4,6%.
Solo la Spagna tra i big mostra una quota di mercato analoga all’Italia, con l’enorme differenza però che rispetto al 2021 è cresciuta di oltre un punto percentuale, mentre da noi il trend è l’opposto.
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LE RAGIONI DEL CALO DELL’ELETTRICO
La frenata è un dato di fatto. Secondo Motus-E: “Senza interventi, l’Italia rischia di accumulare un gap difficile da colmare rispetto ai Paesi con cui dovrebbe ambire a confrontarsi. Il Governo ha in mano tutti gli strumenti per riportare il mercato italiano lì dove dovrebbe essere, nella Serie A dell’Europa, senza accontentarsi di uno scivoloso ruolo di secondo piano”.
In mancanza di una politica incentivante forte e ben pianificata, semplicemente l’elettrico non decolla. Quali le politiche incentivanti sensate?
- Dare continuità agli incentivi al noleggio, equiparandoli come valore a quelli per i veicoli privati senza rottamazione
- Allineare il price-cap per le auto elettriche incentivabili a quello per le ibride plug-in
- Agire sul trattamento fiscale delle flotte aziendali, che andrebbe rivisto per favorire le auto a zero e a basse emissioni
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I MODELLI ELETTRICI PIÙ VENDUTI
Ecco la lista dei modelli elettrici più venduti nel 2022:
- Fiat 500e, 6.283 unità
- Smart Fortwo, 4.544 unità
- Tesla Model Y, 4.199 unità
- Dacia Spring 2.825 unità
- Renault Twingo 2.738 unità
I NUMERI DI DICEMBRE 2022
A dicembre le immatricolazioni elettriche italiane sono pari a 4.526 unità contro le 6.167 dello stesso mese del 2021, con una contrazione del 26,6%. Giù anche la quota di mercato delle BEV, scesa al 4,3% dal 7% del dicembre 2021.
Elemento positivo è il timido recupero negli ultimi mesi dell’anno del noleggio a lungo termine, che ha mostrato reattività all’estensione degli incentivi a questo canale, nonostante le limitazioni dovute a un importo ridotto a 1.500 € per veicolo.
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Calano ancora a dicembre per le auto-immatricolazioni da parte dei dealer: -50,1% rispetto allo stesso mese del 2021. La distribuzione del calo si è concentrata in un periodo particolarmente ristretto per effetto delle regole 2021 di utilizzo dell’ecobonus, che avevano contribuito a concentrare le auto-immatricolazioni a fine anno.
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