Mercato dell’auto ancora in negativo, a ottobre -35,79%
La stagnante situazione economica, gli strascichi della pandemia, la carenza di prodotto e la confusione dei consumatori dovuta alla transizione all’elettrico pesano sul mercato dell’auto che, a ottobre 2020, segna un -35,79%.
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Rispetto al 2020, anno nero della pandemia, il livello delle immatricolazioni continua a mantenersi in territorio positivo, ma il margine attivo continua a scendere: +12,81%. E il mese di ottobre prosegue la discesa, registrando una flessione del 35,79% rispetto lo stesso mese dell’anno precedente. Contro il -32,57% di settembre, 27,19% di agosto e 19,56% di luglio. Questi i più recenti dati Dataforce.
A ottobre sono state targate 100.906 automobili e, nei confronti del 2019, il passivo supera le 350.000 unità. Due anni fa, tra gennaio e ottobre furono immatricolate 1.627.000 vetture, contro le 1.269.724 di quest’anno.
MERCATO DELL’AUTO: IN NEGATIVO TUTTI I CANALI
Da segnalare la pesante flessione del canale dei privati: -37,19%, che mantiene un market share positivo solo a causa delle ancor peggiori performance degli altri canali di distribuzione del noleggio a breve termine e delle auto-immatricolazioni. Sopra la media di mercato l’NLT, con una flessione del -18,18%.
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Corsa elettrificata
Nel cumulato del market share la somma di benzina+diesel è superiore alla metà delle immatricolazioni totali: 53,26%, ma entro la fine dell’anno la situazione potrebbe ribaltarsi a favore delle alimentazioni green. Il 40,31% delle auto immatricolate a ottobre sono infatti ibride, seppure quasi tutte mild hybrid (presto non più considerate green). Mentre non superano la quota del 13,5% plug-in e full hybrid, con rispettivamente una quota di mercato del 5,13% e 8,37%.
+145,78% segnano invece le auto a batteria. Nel mese di ottobre sono state targate 7.108 auto elettriche, portando a 54.000 le unità del 2021, in tutto il 2020 furono poco più di 20.000. Male per il metano (forse a causa dell’elevato costo al distributore): -44,23%; mentre il gpl è in linea con il mercato: -31,5%.
La media di emissioni di CO2
Riportiamo anche le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate, termometro della virtuosità delle vetture immesse nel parco circolante. A ottobre 2021 le emissioni medie sono state di 115,8 g/km, ovvero 6 grammi in meno rispetto alla media dei primi 10 mesi del 2020.
IL COMMENTO DATAFORCE
“Dobbiamo definitivamente abbandonare l’idea che il mercato quest’anno raggiungerà il milione e mezzo di immatricolazioni. È incredibile a dirsi ma non è più la domanda di auto nuove in crisi: questo è diventato un mercato guidato dall’offerta (scarsa) che nessun incentivo potrà risollevare finché durerà la crisi di produzione di componentistica essenziale”.
Così commenta Salvatore Saladino, Country Manager di Dataforce Italia che abbassa la propria previsione annua per il 2021 a 1,4 milioni di Passenger Cars, con un incremento modesto sul 2020 (+1,2%) e un forte disavanzo rispetto al 2019 (-27%).
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