Stellantis supera Volkswagen nelle vendite di ottobre in Europa
Stellantis assorbe il 21% del mercato europeo di ottobre (che comunque segna un -42%), contro il 20,7% del Gruppo tedesco. Cambiano anche le classifiche di vendita: in testa Peugeot 2008 e Hyundai Tucson, bene anche Opel Mokka primo tra i SUV.
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Il calo dei volumi di vendita del 42% nei mercati Ue è significativo. Le perdite registrate, tutte a due cifre, salvano solo il mercato dell’Irlanda. Così, come in settembre, anche ad ottobre Volkswagen si è dovuta fare da parte per cedere il passo a Stellantis, che si attesta primo nelle vendite con il 21% della quota di mercato.
STELLANTIS EMERGE NELLA DIFFICOLTÀ
I dati attivano dalla società Jato Dynamics che sottolinea come la performance del Gruppo italo francese sia stata realizzata in un contesto di difficoltà. Le immatricolazioni totali sono infatti diminuite del 30% rispetto all’ottobre 2020, per un totale di 790.652 unità. La causa, ormai nota, è la carenza di nuove auto nei concessionari.
“La carenza di semiconduttori si sta rivelando grave quanto i blocchi per Covid dell’anno scorso“, ha commentato Felipe Munoz, global analyst presso Jato Dynamics.
“Abbiamo assistito alla chiusura di fabbriche in tutto il Continente e al momento l’industria sta lottando per trovare una soluzione alla crisi della catena di approvvigionamento“.
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MERCATO UE MEGLIO DEL 2020
Da inizio anno, il volume totale per i 26 mercati europei continua a muoversi ad un migliore livello rispetto al 2020, con un aumento del 2,6% che ha portato nei primi 10 mesi a 9,85 milioni di unità. Un contesto in cui non riesce ad emergere Volkswagen, che per la seconda volta è costretta a scendere dal podio.
La quota di mercato in ottobre è stata infatti del 20,7% per il Gruppo di Wolfsburg, mentre Stellantis è salita al 21%. Al terzo posto, pur potendo contare su tre soli marchi, si è piazzata Renault che totalizza il 10,2% delle immatricolazioni europee.
“Le Case automobilistiche – ha continuano Munoz – sono costrette a dare la priorità ai loro segmenti più venduti. Il che significa che le ridotte quantità di semiconduttori disponibili vengono utilizzate esclusivamente per produrre suv ed ev“.
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SEMPRE PIÙ SUV
La quota di mercato dei SUV nella Ue 26 è passata dal 40,7% dell’ottobre 2020 a un nuovo record mensile del 46,8% il mese scorso. A differenza dei segmenti tradizionali, la domanda di SUV ha continuato a guadagnare slancio anche grazie alle nuove alternative elettriche.
Il segmento SUV ha favorito Volkswagen, Stellantis e Hyundai-Kia, ma solo quest’ultima ha registrato una crescita notevolmente forte con un +23%, grazie ai suoi ultimi lanci di prodotto.
Anche Toyota, in sesta posizione, ha visto il suo volume aumentare del +3%. Durante il mese sono state registrate un totale di 181.300 unità fra Bev e Phev, che rappresentano il 22,9% della quota di mercato totale, un nuovo record mensile.
“COP 26 ha segnato un punto di svolta significativo per il settore in quanto 24 Paesi e 11 produttori si sono impegnati a non vendere e non fabbricare più modelli ICE entro il 2040“, ha fatto notare il global analyst di Jato Dynamics.
CAMBIANO I MODELLI
La crisi ha modificato anche le classifiche europee per modello. Peugeot 2008 è salita in vetta per la prima volta dalla sua introduzione nel 2013. Stellantis può ora vantare ben cinque dei suoi modelli nella top 10, seguita dal Gruppo Renault con 2 modelli e dal gruppo Volkswagen, Ford e Hyundai con un modello ciascuno.
Hyundai Tucson, in crescita del 59% grazie all’arrivo della nuova generazione, ha performato bene. Seguono, con volumi più ridotti, Volkswagen T-Cross +10%; Bmw X3 +74%; Kia Sportage e Ceed, rispettivamente +23% e +26%; Mitsubishi Space Star +45%; Ford Ecosport +36%; Tesla Model 3 +236%; Porsche Macan +38%; Bmw Serie 4 +31%; Volkswagen Arteon +103%; Porsche Taycan +41% e Lexus UX + 28%.
Tra gli ultimi arrivati il nuovo Opel Mokka si è assicurato un posto nella top ten dei SUV. C4 è diventata il secondo veicolo più venduto di Citroen mentre Arkana di Renault ha superato le vendite di Megane e Kadjar.
Infine, ottobre ha segnato il successo di Dacia Spring, al terzo posto tra le Bev, dietro a Renault Zoe e Volkswagen ID.3.
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