Mercato auto, a maggio +22,87%. Autoimmatricolazioni al top: +590%
Come accaduto negli corsi mesi, a trainare il mercato sono i due canali del noleggio, a breve e a lungo termine (rispettivamente +48,96% e +31,68% con 10.847 e 37.334 unità) e restano mediocri i risultati dei privati: +11,48% con 81.165 vetture.
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Anche a maggio le immatricolazioni di autovetture sono cresciute rispetto al 2022, segnando un +22,87% con un cumulato gennaio-maggio di +25,89%. In termini di volumi, parliamo di un incremento di 145.000 nuove targhe rispetto allo stesso mese dello scorso anno, ma senza avvicinarsi ancora ai livelli pre.Covid (nel 2019 si erano immatricolate 208.000 unità in più).
Nel 2023 quindi il mercato si sta muovendo con uno slancio moderato, ma non ancora soddisfacente. Insoddisfazione accentuata guardando ai risultati del ricambio del parco circolante, che rimane tra i più vecchi d’Europa.
“Quanto messo in piedi dalle decisioni politiche della UE – commenta Salvatore Saladino, Country Manager di Dataforce Italia – tutto sta facendo tranne che conseguire gli obiettivi per i quali quelle decisioni sono state imposte: riduzione della CO2 e rinnovo del parco circolante. Il tutto con aumenti vertiginosi dei costi a spese del consumatore e nessun beneficio reale o percepito. In uno scenario così assurdo, la performance migliore del mese, purtroppo, va alle autoimmatricolazioni, che crescono del 75%, con un balzo in avanti di oltre il 590% da parte delle Case, con davanti a tutte DR. Quella peggiore al canale dei privati, che viaggiano alla metà della crescita del mercato”.
I dati di mercato a maggio 2023
Come accaduto negli corsi mesi, a trainare il mercato sono i due canali del noleggio, a breve e a lungo termine (rispettivamente +48,96% e +31,68% con 10.847 e 37.334 unità) e restano mediocri i risultati dei privati: +11,48% con 81.165 vetture.
A fronte di un risultato positivo per le immatricolazioni dirette aziendali (+24,97%), maggio 2023 è stato il mese delle auto-immatricolazioni degli Oem e dei dealer, +74,63%, con le targhe dei concessionari a uso proprio che crescono di oltre 50 punti e quelle delle Case che sono 7 volte tanto l’anno scorso (+590%). Crescita modesto modesta quella delle importazioni parallele (2.375 unità, 26,67%). , il noleggio a breve termine 10.847 e le auto-immatricolazioni sono state 12.713.
Veicoli commerciali leggeri
L’andamento del mercato dei Light Commercial Vehicles cresce complessivamente (nonostante un andamento altalenante) con un +9,28% a maggio 2023 e 16.290 unità e un cumulato annuo di +6,36%, per un volume aggiuntivo di 4.400 targhe sul 2022.
Motorizzazioni, maggio è il mese del diesel (+26%)
Tra le Passenger Cars, a maggio le immatricolazioni di auto a benzina rimangono appena al di sotto di quota 50% (esattamente al 48,78%), con una crescita del 19,36%. Il diesel segna un risultato migliore, con +26,6%, ossia un’auto nuova su 4 a gasolio.
Il +37,8% delle elettriche pure, che a maggio sono state 6.164 unità, permette alle auto a corrente di raggiungere quota 4,12% di share mensile, molto vicina a quella delle plug-in hybrid (4,41%) che questo mese hanno perso l’11,2% delle immatricolazioni rispetto al maggio precedente.
Benissimo le full hybrid che crescono del 57,77% e sfondano quota 10% sul mercato.
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