Dal Mims arriveranno 50 milioni per mobility manager e la tratta casa-lavoro
Una boccata d'ossigeno per il settore. I finanziamenti del Mims andranno ai dipendenti delle aziende e delle pubbliche amministrazioni
Una boccata d’ossigeno in un momento difficile, che dura da più di un anno, e per il settore e per la vita di tutti. Sono cinquanta i milioni per l’anno 2021 che il Consiglio dei Ministri ha istituito presso il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) a sostegno di nuove iniziative di mobilità sostenibile.
Questi fondi saranno diretti ai dipendenti delle aziende e delle pubbliche amministrazioni per ridurre la pressione sul trasporto pubblico e la conseguente esposizione di dipendenti e pendolari al rischio di contagio nella tratta casa-lavoro.
Secondo quanto riportato in Gazzetta Ufficiale, i fondi verranno erogati ad imprese, pubbliche amministrazioni e istituti scolastici che identificheranno un mobility manager e che predisporranno un piano di spostamenti casa-lavoro del proprio personale attraverso iniziative di mobilità sostenibile, inclusi carpooling, car-sharing, bike-pooling e bike-sharing.
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IL COMMENTO E I CONSIGLI DI JOJOB
Jojob è il primo e più importante servizio in Italia che – tramite certificazione degli spostamenti in carpooling, con navette aziendali, a piedi e in bici e dello smart working, – offre alle aziende un sistema di welfare completo dal punto di vista della mobilità per rispondere alle esigenze dei pendolari che quotidianamente percorrono la tratta casa – lavoro.
Durante tutto il periodo della pandemia, Jojob ha svolta una vasta attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e della politica circa la validità del carpooling come mezzo perfetto per prevenire il contagio. A patto però che esso venga fatto seguendo poche ma ferree regole.
Anzitutto, un carpooling che sia davvero sicuro necessita di un equipaggio di massimo due persone, distanti, sedute una davanti e una dietra. Entrambe necessitano poi dell’ovvia mascherina ed è preferibile che affrontino il viaggio con i finestrini abbassati e igienizzando regolarmente l’abitacolo.
Inoltre è buona prassi utilizzare le portiere alternate, per proseguire sulla strada della sicurezza anche nei momenti di salita e discesa dal mezzo.
Infine, dai dati di chi utilizza il carpooling emerge come nel 70% dei casi gli equipaggi su Jojob siano già stabili: il contatto è quindi limitato sempre alle stesse persone, le stesse con cui magari si condivide poi l’ufficio, di fatto abbassando ancora di più le possibilità di contrarre il virus.
“Ci troviamo di fronte ad un’occasione importantissima e non possiamo che plaudere all’iniziativa messa in campo. Per la prima volta vediamo un impegno concreto da parte del Ministero per aiutare i pendolari e valorizzare il carpooling ed altre forme di mobilità condivisa e sostenibile. Supporteremo le aziende che intendono accedere alle risorse messe a disposizione; siamo consci che il carpooling in sicurezza sia uno strumento straordinario per le aziende: si realizza con facilità perché si basa su infrastrutture già esistenti (le auto private dei dipendenti), permette di risparmiare denaro, ridurre le emissioni e il rischio di contagio rispetto all’utilizzo dei mezzi pubblici”.
Gerard Albertengo, CEO & Founder di Jojob
https://www.youtube.com/watch?v=DsJ7QygIO64
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