MINI Countryman 2020, a tutto Euro 6d con il restyling
Motori benzina tutti col filtro del particolato, una strumentazione inedita, come la presenza dei fari full led adattivi matrix. Sono alcune delle novità di MINI Countryman restyling in arrivo sul mercato
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Il “qualcosa di diverso” è immediato su MINI Countryman restyling. Il suv affronta il passaggio di metà carriera cambiando alcuni dettagli stilistici sufficienti a modificarne il primo impatto. È il caso del frontale, rivisto nella fascia paraurti ma, soprattutto, nella calandra ora dai contorni regolari.
MINI COUNTRYMAN RESTYLING 2020
Diventa stile e funzione la scelta di fari full led, di serie su tutte le versioni e con luce di svolta, declinate in una specifica di tipo adattivo con abbaglianti a matrice di led. Un optional in grado di incrementare la sicurezza grazie alle diverse modalità di illuminazione, in funzione della tipologia di percorso – o condizioni meteo – affrontate: città, autostrada, scarsa visibilità.
Fari adattivi con gli abbaglianti composti da quattro elementi led controllati elettronicamente, ciascuno con l’attenuazione differenziata della luminosità per evitare di abbagliare altri automobilisti. Funzione adattiva operativa sopra i 70 km/h.
Un passo avanti sostanziale per MINI Countryman 2020, accompagnato da ritocchi ai fari posteriori – ora con la grafica della bandiera inglese –, inserti esterni a scelta in Piano Black – nero lucido applicato là dove ordinariamente sono presenti cromature –, fino a una maggiore possibilità di scelta sui rivestimenti in pelle e le colorazioni abbinabili all’interno.
MOTORI DI COUNTRYMAN RESTYLING TUTTI EURO 6D
Tutte le motorizzazioni di MINI Countryman sono in regola con le norme Euro 6d, risultato ottenuto dotando i motori benzina del filtro del particolato, mentre i diesel adottano anche il trattamento SCR con iniezione di additivo AdBlue.
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Fronte diesel, da segnalare l’evoluzione del turbocompressore sul 2 litri MINI Cooper D e SD Countryman, del tipo a doppio stadio. Una nota marginalmente negativa, per la sportività turbo benzina di Cooper S Countryman è nei 14 cavalli in meno dichiarati: 178 contro gli attuali 192.
Un motore, il 2.0 benzina quattro cilindri, reso più efficiente nel sistema di raffreddamento del monoblocco, variabile, come nella nuova integrazione tra collettori di scarico, turbocompressore e testata.
COUNTRYMAN IBRIDA PLUG-IN, CO2 DA 40 G/KM
Il vertice dell’efficienza e delle basse emissioni di Co2 è presidiato sempre da MINI Countryman ibrida plug-in. La ALL4 Cooper SE conferma lo schema da 220 cavalli, con motore 1.5 litri turbo benzina più l’unità elettrica, alimentata da una batteria da 9,6 kWh di capacità, specifica figlia dell’eDrive BMW di quinta generazione e con un’autonomia di marcia garantita tra i 55 e i 61 km.
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Il suv compatto premium assicura il 30% dei volumi globali del marchio, un apprezzamento che troverà nuove possibilità di personalizzazione con il programma MINI Yours e un abitacolo rinnovato.
Motore e versione | Potenza | Consumi/100km | Co2 g/km | 0-100 km/h |
One 1.5 L3 | 102 cv | 5,9 lt | Da 120 | 12” |
Cooper 1.5 L3 | 136 cv | 5,9 lt | Da 129 | 9”7 |
Cooper S 2.0 L4 | 178 cv | 6,5 lt | Da 144 | 7”5 |
Ibrida 1.5 L3 | 220 cv | 2 lt/55 km EV | Da 40 | 6”8 |
One D 1.5 L3 | 116 cv | 4,4 lt | Da 107 | 11”2 |
Cooper D 2.0 L4 | 150 cv | 4,4 lt | Da 110 | 9”1 |
Cooper SD 2.0 L4 | 190 cv | 4,8 lt | Da 121 | 7”6 |
INTERNI, NUOVA STRUMENTAZIONE E PIÙ CONNETTIVITÀ
Lo schermo dell’infotainment ha nella specifica da 8,8 pollici la soluzione di vertice, abbinabile alle funzioni connesse del Connected Media o del Connected Navigation Plus, Countryman sempre connessa grazie a una sim dedicata e dalla quale gestire i servizi di telematica – con la presenza dell’eCall – e controllare l’auto via app. Contenuti connessi che rientrano nel pacchetto di MINI Connected Digital Services.
Dietro al nuovo volante sportivo in pelle, di serie, si potrà scegliere la strumentazione Black Panel in alternativa al classico elemento analogico. È un’estensione di quanto proposto già con la MINI elettrica e la supersportiva MINI John Cooper Works GP3. Il pannello antiriflesso si presenta come uno smartphone e in 5 pollici di schermo riassume le informazioni (personalizzabili) della strumentazione.
Confermate, sul piano tecnico, le soluzioni di trazione quattro ruote motrici ALL4, di serie su MINI Countryman ibrida plug-in, alternativa alla trazione anteriore su Cooper, Cooper S, Cooper D e Cooper SD. Quanto al cambio, l’automatico 8 marce Steptronic sarà disponibile su un maggior numero di versioni, affiancato dalle soluzioni del manuale 6 marce e del doppia frizione Steptronic 7 rapporti.