Continua a crescere il mercato delle moto elettriche, +32%
Mercato spinto soprattutto dall'acquisto dei privati, dopo un 2020 all'insegna dello sharing, grazie soprattuto quadricicli (+448,8%) e moto (+56,2%).
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Il mercato di motocicli e quadricicli a trazione elettrica in Italia sembra non volersi fermare. Anzi, dopo i numeri molto positivi registrati lo scorso anno, anche per effetto delle commesse di flotte per sharing e servizi, il 2021 fa registrare un segno positivo per le moto elettriche.
Con un complessivo +32,6% sul 2020, la spinta maggiore arriva dai quadricicli (+448,8%) e le moto (+56,2%), che hanno hanno impresso alla domanda di veicoli a emissione zero nel settore un successo di vendite.
MERCATO ELETTRICI | (Dati Confidustria ANCMA) | ||
2020 | 2021 | % sul 2020 | |
Ciclomotori | 4.394 | 3.934 | -10,5 |
Scooter | 6.008 | 6.308 | 5 |
Moto | 388 | 606 | 56,2 |
Quadricicli | 716 | 3.930 | 448,8 |
TOTALE | 11.506 | 14.778 | 32,6 |
IL 2020 HA INFLUENZATO I DATI
Il confronto con il 2020 per alcuni settori è un po’ improbo. I servizi di mobilità condivisa avevano infatti gravato molto sui numeri di vendita lo scorso anno.
Si pensi al mercato degli scooter, che sul 2020 registra un “misero” +5%. Senza considerare le commesse 2020, il segmento vedrebbe invece un incremento positivo superiore all’85%.
Non rimane indenne anche il mercato dei ciclomotori, unico segmento con segno meno, che mette su strada oltre 3900 pezzi, pari a un -10,5%.
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AUMENTA L’OFFERTA
Al netto del boom dei quadricicli, che passano dal 716 a 3930 pezzi, il mercato delle due ruote fa registrare complessivamente un +0,5% sul 2020, immatricolando 10.848 mezzi (+85,5% sul 2019).
Degno di nota l’andamento delle moto, che passa a 606 pezzi venduti nel 2021da dai 388 pezzi nel 2020. Ulteriore segno del gradimento dei veicoli a emissione zero per la mobilità individuale privata.
In generale la vitalità del mercato è contraddistinta anche dall’aumento dell’offerta di prodotto e dalla crescente presenza di nuovi marchi sul mercato.
Per Gary Fabris, presidente Gruppo Veicoli Elettrici di Confindustria ANCMA, “È indubbia la crescita dell’elettrico evidenziata dai numeri e dall’interesse riscontrato anche nella recente fiera Eicma.
Ma ancor più degno di nota è il fatto che le vendite hanno interessato finalmente il mercato dei privati. Questo è il vero termometro dell’interesse verso l’elettrico“.
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L’ECOBONUS MOTO SARÀ UNA SPINTA
Si prevede inoltre un ulteriore sviluppo del settore anche grazie all’ecobonus per moto, scooter, ciclomotori, tricicli e quadricicli a trazione elettrica, che conta su uno stanziamento di 150 milioni di euro fino al 2026.
Nel 2021 sono stati consumati circa 28 milioni di euro, cioè un importo superiore al fondo di 20 milioni stanziati per il 2020, rendendo necessario il ricorso a una riserva accantonata da precedenti campagne.
Prevedibilmente la tranche di 20 milioni stanziati per il 2022 non sarà sufficiente e si renderà pertanto necessaria un’iniezione di liquidità per sostenere il mercato.
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QUANTE E-BIKE PER LA PRIMAVERA 2022
Viste le vendite di biciclette a pedalata assistita nel 2021, per la prossima primavera si prevede il trend di questi mezzi.
Dalle prime stime l’andamento delle e-Bike si attesterebbe indicativamente sui numeri 2020, anno record per il settore con oltre 280mila unità vendute, pari a un +44% sul 2019.
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