Noleggio: gennaio negativo, ma crescono privati e LCV
Il noleggio auto comincia l'anno in calo: -17,42 per il noleggio a lungo termine e -9,32% per il noleggio a breve termine. L'analisi di Dataforce evidenzia la rilevanza dei canali dei privati e le performance del noleggio a lungo termine degli LCV.
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Anche per il noleggio auto il nuovo anno si è aperto come era finito il vecchio: con il segno meno davanti. La situazione generale del mercato, naturalmente, si ripercuote anche sul noleggio a lungo termine e sul noleggio a breve termine.
La testimonianza arriva dalle statistiche di Dataforce, che, al tempo stesso, tornando ai dati del 2021 appena trascorso, sottolinea la rilevanza che il canale dei privati sta assumendo. A gennaio, l’unico settore in controtendenza è quello del noleggio a lungo termine dei veicoli commerciali, che cresce di oltre il 20%.
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NOLEGGIO AUTO: I DATI DI GENNAIO 2022
Noleggio auto a lungo termine
Nel dettaglio, sono 16.418 le unità immatricolate dal settore del noleggio a lungo termine, contro le quasi 20.000 dello scorso anno, pari a un decremento del -17,42%. A calare meno sono le “Top” (-9,77%), mentre le “Captive” totalizzano un – 33,52% rispetto a gennaio 2021. C’è comunque da dire che il noleggio cala in misura minore rispetto al mercato generale.
Non solo. Come sottolinea Salvatore Saladino, country manager di Dataforce Italia, nel contesto attuale “il noleggio ha grandi e ulteriori possibilità di sviluppo, soprattutto nelle sue evoluzioni più recenti di contratti sempre più flessibili e del fenomeno delle subscriptions”. Un trend evidente è quello del noleggio ai privati. “Nonostante il noleggio nel 2021 sia stato utilizzato per il 72% da società, i privati hanno raggiunto una quota del 18% mentre il fenomeno del rent-to-rent vale ‘solo’ un 10%” spiega Saladino.
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Noleggio auto a breve termine
Cala meno, in percentuale, il settore del noleggio a breve termine, che totalizza 2.850 immatricolazioni, contro le 3.143 dello scorso anno (-9,32%). L’auspicio è che l’allentamento delle misure contro la pandemia possa dare una boccata d’ossigeno al settore.
Dataforce, analizzando il dato di gennaio, sottolinea la flessione pesantissima, pari a due terzi delle immatricolazioni, dei noleggi dei concessionari e degli OEM, che nel 2021 erano stati il sotto-canale più importante in termini di volumi.
NOLEGGIO DEI VEICOLI COMMERCIALI
Notizie positive, almeno sul long term, arrivano invece dal noleggio degli LCV. Il noleggio a lungo termine dei veicoli commerciali ha ottenuto un ottimo risultato a gennaio: +23,6%. Regresso importante, invece, per noleggio a breve termine (-27,22%).
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