Canoni di noleggio delle auto elettriche: quanto pesano gli incentivi?
Gli stop&go degli incentivi determinano un innalzamento e un abbassamento dei canoni delle auto elettriche e ibride plug-in. Ecco perchè è fondamentale che diventino strutturali.
In questo articolo
Quanto pesano gli incentivi sui canoni di noleggio delle auto elettriche? La domanda è di stretta attualità. Sappiamo infatti che le agevolazioni statali incidono, e parecchio, sugli acquisti delle auto elettriche e delle auto ibride plug-in (parliamo di bonus che sono arrivati fino a 10.000 euro), ma l’incidenza si fa sentire anche sul noleggio. E non poco.
In questo articolo approfondiamo il tema, che diventa ancora più importante se si considera i continui stop&go che hanno subito gli incentivi in questi mesi. Terminati lo scorso 25 agosto, nello specifico, i bonus sulle auto con emissioni fino a 60 g/km sono stati rifinanziati in questi giorni (anche se solo con 65 milioni di euro per le auto della fascia da 0 a 60 g/km). Quindi, nelle prossime settimane, si tornerà a beneficiarne.
Occorre sottolineare che i clienti del noleggio non usufruiscono degli incentivi direttamente, ma sono gli stessi noleggiatori a ribaltare su di loro le agevolazioni nell’acquisto. Tutto ciò, ovviamente, si riverbera sui canoni.
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QUANTO INFLUISCONO GLI INCENTIVI SUL NOLEGGIO DELLE AUTO ELETTRICHE?
La voce dei Fleet e Mobility Manager
Secondo i Fleet e Mobility Manager, gli incentivi hanno influito e influiscono, eccome, sulla loro scelta di modelli a basse emissioni: la survey che abbiamo condotto nei mesi scorsi su un campione di 102 aziende, con un parco totale rappresentato di 118.439 veicoli (dei quali oltre 106mila a noleggio) testimonia che, tra i vantaggi che hanno spinto le imprese a inserire in car policy veicoli a zero emissioni ci sono anche i bonus, al fianco dell’evoluzione delle batterie e del conseguente aumento dell’autonomia e dei vantaggi fiscali.
Tutti aspetti che contribuiscono a rendere i canoni più convenienti: difatti, negli ultimi anni, come testimoniano gli stessi Fleet Manager, il delta tra i canoni delle auto termiche e quelli delle auto con la spina, in media, si è ridotto. In conclusione, i bonus sono molto importanti anche per chi sceglie il noleggio.
Come cambiano i canoni di noleggio
Vediamo quindi cosa succede, sempre in media, ai canoni di noleggio delle auto elettriche e ibride plug-in quando finiscono gli incentivi, come è accaduto lo scorso mese di agosto (e viceversa, in positivo, cosa accade quando gli incentivi vengono reintrodotti). Prendendo come parametro l’ultimo ecobonus, che prevedeva vantaggi fino a 6.000 euro per le auto elettriche, in media, secondo quanto ci hanno riferito gli stessi noleggiatori, sugli EV la differenza sul canone era di circa 100 euro, mentre sulle auto ibride la metà, attorno ai 50 euro.
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Prendendo, quindi, come esempio un modello di fascia media (segmento C), se il canone con incentivi si attesta (poniamo) sui 320 euro, il canone senza incentivi, a parità di allestimento e di equipaggiamenti, arriva a circa 420 euro. Una differenza non da poco, contando che il canone di noleggio va moltiplicato per la durata, ovvero nella maggior parte dei casi dai 24 ai 36 mesi, a seconda della tipologia di contratto. Un disagio, certo, per il cliente ma anche per la stessa società di noleggio e per tutta la filiera.
Ecco perchè, come sottolineato da Michele Crisci, presidente di Unrae, è fondamentale che il piano di incentivi sulle auto a basse emissioni diventi strutturale. Ad avvantaggiarsene sarebbe non solo la formula del noleggio, che ha già dimostrato la sua valenza e i suoi vantaggi in questo periodo post Covid, ma l’intero sistema Paese.
https://youtu.be/EuqjYL8dAQ8
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