Noleggio auto: ottobre rosso, ma il noleggio a lungo termine prende quota
Ottobre si chiude con numeri negativi per il noleggio auto, sulla scia di quelli del mercato. Il noleggio a lungo termine, però, cala meno in confronto agli altri canali e aumenta il suo market share rispetto a settembre. In generale, la crisi produttiva sta condizionando tutto il settore delle quattro ruote.
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La crisi produttiva, con la conseguente mancanza di prodotto, si fa sentire anche nel mondo del noleggio auto: i numeri negativi del mercato si riflettono con il segno meno anche sul noleggio a lungo termine, che a ottobre cala del -18,18%, e sul noleggio a breve termine, che crolla invece del -61,05% (fonte: Dataforce).
Il noleggio a lungo termine, però, in confronto con il 2020, riduce le immatricolazioni in misura minore rispetto agli altri canali e guadagna un punto percentuale di quota rispetto a settembre, arrivando al 17,53% di market share. Un settore che, quindi, pur nel momento difficile, si conferma il principale volàno della mobilità delle aziende e, in particolare, della transizione energetica in atto.
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NOLEGGIO AUTO: I RISULTATI DI OTTOBRE
Noleggio a lungo termine
A ottobre il noleggio a lungo termine ha immatricolato 17.687 auto, contro le oltre 21mila dello scorso anno. Anche i noleggiatori stanno fronteggiando la mancanza di prodotto e i conseguenti disagi, che portano inevitabilmente alla crescita dei prolungamenti contrattuali. Nonostante questo, rispetto al 2020, il settore nei primi 10 mesi è cresciuto: oltre 215mila immatricolazioni e +26,76%.
Dataforce evidenzia che, pur considerando il lockdown dello scorso anno, sono state oltre 45mila le immatricolazioni di auto in più del Nlt rispetto al 2020, mentre gli altri canali totalizzano una crescita decisamente minore, che si sta assottigliando sempre più negli ultimi mesi.
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Noleggio a breve termine
Diverso il discorso per il noleggio a breve termine, che, dopo le restrizioni della pandemia, ora si trova a dover combattere contro la crisi produttiva: solo 2.484 sono state le auto inflottate a ottobre, contro le oltre 6mila dello scorso anno.
Anche il saldo rispetto al 2020, complessivamente, ne risente, con un leggero calo nei primi 10 mesi dell’anno (-0,72%), numeri acuiti dalla situazione creatasi dopo la stagione estiva.
https://youtu.be/n75c66pIBSU
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